Tsunami
Matteo Renzi e l’arte di non rispondere
Centro-Sud America, un anno vissuto pericolosamente
Sebbene il 2014 si sia chiuso con la positiva notizia del disgelo tra Cuba e Usa permangono nel Centro e Sud America forti contraddizioni
Occhi chiusi su stampa siriana e irachena
Il citizen journalism è diventato un bene diffuso e questo dimostra l’attenzione e il desiderio di essere informati, partecipi. Ma dei 244 giornalisti arabi uccisi in Siria dall’inizio del conflitto, la stragrande maggioranza dei quali ovviamente siriani, non si parla. Strano? Certamente grave e doloroso.
Riforma del lavoro: resta possibile il reintegro in caso di licenziamento collettivo
Non tutto si può monetizzare: “labour is not a commodity”
Col fiato sospeso. Caffè del 29
Norman Atlantic: “Non più Moby Prince”
La macchina dei soccorsi in questo caso è stata organizzata bene e ha fatto e sta facendo il suo lavoro
Piano piano. Storia di Stefano, posteggiatore maghrebino
La moto non parte. Ci mancava solo questo. Insisto sul pulsante dell’accensione, ma ottengo solo ronzii debolissimi e presto nulla più…
Mafia al nord, meno padrini e più area grigia
Una Repubblica fondata sul profitto?
29 dicembre – 4 gennaio. Giove nel Leone sosterrà i segni di Fuoco, decisamente i più coccolati dello Zodiaco!
Papa Francesco, quella voce necessaria che grida nel deserto
Si chiude l’anno, se ne apre uno nuovo. L’anno che cambia è tempo di bilanci…
Qual è il futuro della rete? Qual è il limite tra libertà e illegalità? A Petrolio Speciale “La spia invisibile”
Questa sera alle 23.15 su Rai1 Duilio Giammaria conduce un sorprendente viaggio nei meandri nascosti di Internet:
“Il Pd non dimentichi i giornalisti di Europa”
“Da gennaio le pubblicazioni proseguiranno con una redazione composta solo in minoranza dagli attuali redattori di Europa. Il Partito democratico tradisce così gli impegni assunti in precedenza”
La strage delle invisibili. Intervista a Costanza Quatriglio, regista di “Triangle”
New York, Barletta. A cento anni e oltre settemila chilometri di distanza. Due storie tragiche. Di schiavitù, di precarietà nel lavoro, di negazione dei diritti più elementari.
Undici associazioni mafiose in quel territorio che una volta era la patria del meglio del Bel Paese
L’epopea delle associazioni mafiose in Emilia Romagna iniziata nel 1958
Diffamazione, meglio meno ma meglio
Abbiamo lanciato come Articolo21, secondo quanto deciso nell’assemblea dell’associazione di sabato 13 dicembre, un appello per fermare il brutto testo sulla diffamazione a mezzo stampa, ora in discussione alla Camera dei deputati”. Lo affermano in una nota Giuseppe Giulietti e Vincenzo Vita…
“Pride”, storia di una strana solidarietà
Il sorpendente sodalizio tra un gruppo di minatori e uno di attivisti omosessuali
