Giornalismo sotto attacco in Italia

“Il contratto deve includere e non escludere”

0 0

Si sono riunite a Padova le Associazioni di stampa di Toscana, Emilia Romagna, Veneto, Trentino Alto Adige, Val d’Aosta, Friuli Venezia Giulia, Liguria, Marche, Basilicata, Puglia e Umbria. Ha aderito all’iniziativa l’ Associazione del Molise che non ha potuto partecipare a causa di impegni pregressi e concomitanti. L’incontro è la prosecuzione del confronto svoltosi a Firenze, nella primavera 2013, con lo scopo di promuovere una riflessione comune sulle questioni più urgenti che riguardano la categoria e il sindacato e mettere in rete le esperienze delle singole realtà regionali. Dalla discussione è emersa con chiarezza e determinazione l’impellente e condivisa necessità di raggiungere in tempi brevissimi la conclusione della trattativa per il rinnovo del contratto nazionale di lavoro giornalistico, che – è stato ribadito – deve essere inclusivo, puntando alla difesa del sistema informazione nel suo complesso. Serve una svolta definitiva e si spera finale ribadendo un concetto cardine: il contratto deve includere e non escludere. Questo vuol dire avere il coraggio di rischiare e di costruire un contratto che riscriva la parte degli art. 2, 12 e 36. Lo deve capire il sindacato dentro e fuori le redazioni.

Devono capirlo gli editori: siamo per costruire occupazione, quindi per rafforzare le aziende. Questo, con il consolidamento dell’Inpgi e una intelligente e coraggiosa revisione del sistema di welfare, rappresenta un investimento sia per il futuro, sia per il presente. L’adeguamento dei salari è importante, ma lo è ancora di più includere nel contratto chi ne è escluso. Bisogna avere il coraggio di fare scelte che non sono di tutela per pochi, ma di garanzia, previdenziale in primis, per tutti. Urgente e non meno importante è il rinnovo del contratto nazionale di lavoro per l’emittenza radiotelevisiva locale Fnsi Aeranti-Corallo. Eguale impegno è richiesto nel settore degli uffici stampa pubblici e privati, dove sono ancora presenti sperequazioni sul piano contrattuale, economico e previdenziale. Propedeutica alla conclusione contrattuale è la definizione, di concerto con la Fieg, dell’equo compenso tesa al miglioramento sostanziale delle condizioni di lavoro dei giornalisti titolari di rapporti di collaborazione e di tutti coloro che, pur diversamente inquadrati, vivono o cercano di vivere della professione.

Dalla riunione è giunto anche pressante l’invito ai vertici della Fnsi per un’oculata gestione delle crisi aziendali in atto, evitando che veleni e sospetti di conflitti d’interesse, anche soltanto potenziali, facciano passare in secondo piano le azioni di tutela di tutti i giornalisti coinvolti nei processi di ristrutturazione, da sempre messe in atto dai vertici federali. Le Associazioni regionali di Stampa riunite a Padova richiamano altresì i vertici della Fnsi e tutte le Ars al rispetto delle decisioni assunte il 20 settembre 2011 dalla giunta esecutiva e dalla Consulta delle Associazioni che hanno espresso un giudizio fortemente critico sull’ art. 8 del collegato lavoro (decreto legge 138/2011) e sui contratti di prossimità in deroga al contratto nazionale di lavoro e alla legge, impegnando tutta la struttura federale ad attenersi a quell’orientamento e, comunque, a consultarsi con gli organi federali, Giunta e Segreteria. Nell’ambito della discussione è stato da più parti sollevato il grave problema dell’utilizzo improprio dei pensionati in redazione anche a seguito di stati di crisi che hanno provocato esodi incentivati e prepensionamenti. E’ stato apprezzato il documento emesso dalla Fnsi contro l’impiego dei pensionati in redazione, ma si chiede a tutto il sindacato e all’Inpgi, di intensificare l’azione di contrasto e la buone pratiche.


Iscriviti alla Newsletter di Articolo21

Articolo21
Panoramica privacy

Questo sito Web utilizza i cookie in modo che possiamo fornirti la migliore esperienza utente possibile. Le informazioni sui cookie sono memorizzate nel tuo browser ed eseguono funzioni come riconoscerti quando ritorni sul nostro sito Web e aiutare il nostro team a capire quali sezioni del sito Web trovi più interessanti e utili.

This website uses cookies so that we can provide you with the best user experience possible. Cookie information is stored in your browser and performs functions such as recognising you when you return to our website and helping our team to understand which sections of the website you find most interesting and useful.