“La Siria di padre Paolo e oltre”
centralità di un convegno. 26 maggio, Fnsi

Martedì 26 maggio, alle 16,30, nella sede della Federazione Nazionale della Stampa si parla di padre Paolo Dall’Oglio. Un’iniziativa promossa da “Il Mondo di Annibale”, Articolo21 e Fnsi. Di lui, del gesuita Paolo Dall’Oglio, non si hanno più notizie dal 29 luglio 2013, giorno del suo rapimento. Sono passati quasi due anni ormai…

“Sulla Siria non possiamo tacere”

Nei giorni scorsi un gruppo di scrittori ha promosso questo appello per la Siria. “Noi scrittori ci dichiariamo solidali con i numerosissimi siriani che sono scesi in piazza nel 2011 domandando libertà, dignità e pari opportunità e per questo massacrati dal regime. Tenendo a mente la natura e la storia della rivoluzione siriana, siamo consapevoli del fondamentalismo religioso che oggi è presente nel paese e che è rifiutato dagli stessi siriani liberi

Nessun fiocco giallo per Paolo Dall’Oglio

Un cittadino italiano è stato sequestrato tre mesi fa in Siria. Nei pressi di Raqqa, al confine settentrionale del paese. E’ accaduto il 29 luglio. Quel cittadino italiano si chiama Paolo Dall’Oglio, ha 59 anni, è romano. E’ un religioso, un gesuita. Visto che il suo sequestro interessa poco la stampa, chi voglia ricordarlo, chi voglia auspicare il suo immediato rilascio, chi voglia pregare per lui, chi voglia leggere quel che ha scritto sulla Siria, chi voglia essere informato