Articoli
La Padania e caso Kienge: Siddi (Fnsi), critica politica e informazione sono due temi distinti. No discriminazioni razziali, no sequestri preventivi di giornali
Reato di clandestinità si o no?
Tv, questa sconosciuta
“Tu che continui a dirmi che verrà domani e non capisci che per me il domani e’ già passato”, così uno dei versi più belli e famosi di Alda Merini (“Non avessi sperato in te”). L’amara invocazione si potrebbe girare a Matteo Renzi ed Enrico Letta, che nelle rispettive agende hanno -almeno finora- rimosso il capitolo storicamente doloroso del conflitto di interessi. Nonché quelli connessi di una moderna regolazione del sistema dei media, e di urgenti nuovi criteri di nomina del vertice della Rai
Comitato 3 ottobre: Fanus e gli altri se ne sono andati. Dopo la Libia, il naufragio e Lampedusa, riprendono il viaggio e la loro vita
Usigrai, siglato l’accordo: selezione pubblica per giornalisti
Pd: in quale “Direzione”? (I Tg di giovedì 16 gennaio)
La camorra e l’acqua
Cdr “l’Unità”, dopo lo sciopero la ritorsione
Legge elettorale, saggezza e prudenza nella decisione della Corte Costituzionale
“Negritudine” a macchia di leopardo
Tutti in piazza contro razzismo e squadrismo. #iostoconlakyenge
La maggioranza dei militanti 5 stelle ha dunque votato a favore della abrogazione del reato di clandestinità. La strada per arrivare a questo risultato è stata lunga, tortuosa, non priva di contraddizioni. C’è chi ricorda la scomunica ai parlamentari 5 stelle che, in commissione, votarono insieme
Rossi (Fnsi), “L’“Unità” sciopera per difendere la sua storia. L’azienda riapra il dialogo con la redazione”
Montenegro, cronista picchiata. L’ultimo episodio di una lunga serie
La situazione della libertà di stampa in Montenegro è molto preoccupante. Proprio recentemente si è assistito ad un’impennata di violenza nel Paese dove, a quanto pare, fare inchieste o scrivere verità scomode sembra diventato realmente pericoloso. Lo “South East Media Organization