Itai Dzamara, giornalista e oppositore
sequestrato nello Zimbabwe
Era dal suo barbiere di fiducia, lunedì 9 marzo, nel quartiere di Glen View della capitale Harare. Sono entrati in cinque, farfugliando qualcosa…
Era dal suo barbiere di fiducia, lunedì 9 marzo, nel quartiere di Glen View della capitale Harare. Sono entrati in cinque, farfugliando qualcosa…
Carmen Guadalupe Vásquez Aldana era stata condannata a 30 anni di carcere. Il 20 febbraio, è tornata in libertà. Il suo “reato”? Aver avuto un aborto spontaneo…
Il 3 marzo una corte marziale d’appello ha ridotto della metà la condanna a un anno di carcere inflitta il 20 gennaio al blogger tunisino Yassine Ayari…
Amnesty International ha sollecitato indagini rapide, imparziali ed efficaci sull’omicidio, avvenuto la sera del 27 febbraio a Mosca…
Il 23 febbraio un tribunale di Bangkok ha condannato a due anni e mezzo di carcere Patiwan Saraiyaem e Pornthip Munkong
L’attivista e blogger Alaa Abdel Fattah ha consolidato il suo triste primato di essere stato incriminato o arrestato sotto Mubarak e da tutti e tre i regimi che si sono…
Il 12 febbraio, nella prima udienza del nuovo processo nei confronti di Baher Mohamed e Mohamed Fahmy, due dei tre giornalisti rimasti in carcere dopo il rilascio e l’espulsione di Peter Greste, il giudice ha disposto il rilascio provvisorio su cauzione dei due imputati…
In meno di un anno, il conflitto iniziato nell’Ucraina orientale nel 2014 ha provocato oltre 5100 morti…
La scarcerazione e la successiva espulsione verso l’Australia del giornalista di Al Jazeera Peter Greste (nella foto) è un sollievo, anche se non risarcirà un incubo durato oltre un anno.
Saeed Jaddad, attivista per i diritti umani dichiarato prigioniero di coscienza da Amnesty International, è in pericolo di vita. Jaddad è accusato di aver “minacciato la reputazione e il prestigio dello stato” solo per aver chiesto riforme sociali e politiche attraverso i social media e aver incontrato, nel 2013…
Yassine Ayari condannato a un anno di carcere da un tribunale militare per aver “diffamato l’esercito” su facebook
Non è chiaro cosa accadrà nel prossimo futuro per il blogger dell’Arabia Saudita condannato a 10 anni di carcere e a 1000 frustate per aver offeso l’Islam. Quello che è chiaro…
Incoraggiate dalla blandissima protesta dei governi alleati, le autorità saudite hanno reso noto che la seconda serie di 50 frustate, dopo quella di venerdì 9, verrà regolarmente eseguita. Raif Badawi, il blogger dissidente condannato a 10 anni di carcere e 1000 frustate per aver offeso l’Islam sul suo forum online “Liberali sauditi”, verrà nuovamente portato in una pubblica piazza…
Fino a quando la fustigazione pubblica di Badawi, andrà avanti, Amnesty International Italia ha deciso di protestare