Caso Giulio Regeni. Governo riferirà alle Camere. L’attenzione resti alta
Rifugiati. Cardinale Parolin: “almeno noi non dimentichiamo che queste donne e uomini sono nostre sorelle e fratelli”
Caso Regeni. #scortamediatica per accompagnare i genitori di Giulio nella loro ricerca della verità
Caso Regeni. La decisione di far tornare l’ambasciatore italiano al Cairo non può non ferire…
La valigia di padre Paolo simbolo di speranza
La valigia di Padre Paolo
Turchia. La vicenda di Del Grande e’ solo l’ultimo tassello di un mosaico di repressione
Il suo sorriso per chiedere la verità
Condannati Fahmy, Mohamed, Greste. La stampa in Egitto sempre più imbavagliata
Il caso dei tre giornalisti di Al Jazeera International e’ stato il piu’ eclatante in quanto ha colpito un’emittente straniera…
Egitto, sulla stampa un controllo opprimente
La nuova legge anti-terrorismo, appena approvata, prevede pene da 5 anni al carcere a vita fino alla pena di morte…
La scelta di Padre Paolo: “stare dalla parte di chi chiedeva più libertà”
Era un giorno di luglio quando ho incontrato Padre Paolo per la prima volta. La guerra in Siria era cominciata da un anno, eppure gia’ si era eclissata nell’informazione. All’epoca, era il 2012, il conflitto era tra ribelli anti regime e forze regolari di Damasco
Antonio, Angel e José. Non si spengano i riflettori sulla scomparsa dei tre giornalisti spagnoli
Così anche l’informazione e’ diventata “ostaggio” dei gruppi jihadisti nel conflitto siriano. Un conflitto che “non piace” nelle redazioni dei giornali perche’ ormai… ripetitivo. Lo sa chi di noi si ritrova a partecipare alle riunioni di sommario. Eppure il caos siriano ha scatenato la peggiore crisi umanitaria di tutti i tempi con oltre 220 mila morti…