Turchia: “sia immediatamente rilasciato il collega fotoreporter Mattia Cacciatori”

“Il fermo di Mattia Cacciatori avvenuto ieri a Istanbul, mentre era intento a fotografare la polizia che interveniva duramente contro una folla inerme di manifestanti, è l’ennesimo episodio di grave intolleranza verso l’informazione. Auspichiamo che l’intervento del Consolato italiano, che assiste da subito il fotoreporter, con gli interventi degli organismi di tutela per il libero movimento dei giornalisti nel mondo, a cominciare dalla Federazione Internazionale (Ifj), consenta di risolvere entro oggi questo nuovo preoccupante caso e che, quindi, Cacciatori sia rimesso in libertà”.

La sfida culturale per salvare l’Egitto

“La rivoluzione ha ancora molta strada da fare …” commentava qualche tempo fa l’avvocatessa Magda Adlj del Centro antiviolenza El Nadim. Mi colpì molto la sua intervista dalla quale trapelava un’indole battagliera. Questa donna, come tante altre, non si è lasciata intimidire dall’ ondata di islamizzazione politico-nazionalistica egiziana del dopo Mubarak. Essa fece intendere che le chiusure imposte dall’establishment dei Fratelli Musulmani trovavano