Giornalismo sotto attacco in Italia

Attori, registi, intellettuali, scienziati, cantanti, economisti, giornalisti: appello a sostegno del No al referendum costituzionale

0 0
Un appello a «raccogliere le firme e poi bocciare le modifiche della Costituzione e la legge elettorale». A sostegno della campagna per il No alla “deforma” Renzi-Boschi e contro l’Italicum scendono in campo numerose personalità del mondo della cultura, della scienza, dell’università, del cinema, dello spettacolo e del giornalismo. «Facciamo appello a tutte le persone di buona volontà affinché diano il loro contributo creativo a questo essenziale dovere civico»
Non è una questione tecnica, per specialisti o addetti ai lavori. Le riforme istituzionali – modifiche alla Costituzione e nuova legge elettorale – trasformano radicalmente (anzi stravolgono) «il patto costituzionale che sorregge la vita politica e sociale del nostro paese», incidendo pesantemente sulla possibilità di decidere da parte dei cittadini. Cittadini «cui secondo Costituzione appartiene la sovranità» ma che «non sono mai stati coinvolti nella discussione». A loro deve tornare la parola.
E’ questo il senso dell’appello che numerose personalità della cultura, dell’università, della scienza, dello spettacolo, del giornalismo hanno sottoscritto per chiedere che «nel deserto della comunicazione pubblica e con la Rai sempre più nelle mani del governo» tutte le persone di cultura  e di scienza si esprimano «in un vasto dibattito pubblico, anzitutto per informare e poi per invitare i cittadini a partecipare in tutte le forme possibili per ottenere i referendum». «Sentiamo forte e irrinunciabile – continua l’appello – il compito di costruire e diffondere conoscenza per giungere al voto con una piena consapevolezza popolare, prima nel referendum sulla Costituzione e poi nei referendum abrogativi sulla legge elettorale. Per ottenere questi referendum sulla Costituzione e sulla legge elettorale occorrono almeno 500.000 firme, per questo dal prossimo aprile vi invitiamo a sostenere pienamente questo impegno» e «facciamo appello a tutte le persone di buona volontà affinché diano il loro contributo creativo a questo essenziale dovere civico».

Tra le adesioni: Alberto Asor Rosa, Ginevra Bompiani, Luciano Canfora, Lorenza Carlassare, Luigi Ciotti, Paul Ginsborg, Monica Guerritore, Leo Gullotta, Fiorella Mannoia, Ivano Marescotti, Citto Maselli, Giuliano Montaldo, Tomaso Montanari, Giorgio Nebbia, Piergiorgio Odifreddi, Moni Ovadia, Giorgio Parisi, Michele Prospero, Ermanno Rea, Marco Revelli, Stefano Rodotà, Silvia Scola, Toni Servillo, Salvatore Settis, Roberto Zaccaria, Gustavo Zagrebelsky, Alex Zanotelli. 

Iscriviti alla Newsletter di Articolo21

Articolo21
Panoramica privacy

Questo sito Web utilizza i cookie in modo che possiamo fornirti la migliore esperienza utente possibile. Le informazioni sui cookie sono memorizzate nel tuo browser ed eseguono funzioni come riconoscerti quando ritorni sul nostro sito Web e aiutare il nostro team a capire quali sezioni del sito Web trovi più interessanti e utili.

This website uses cookies so that we can provide you with the best user experience possible. Cookie information is stored in your browser and performs functions such as recognising you when you return to our website and helping our team to understand which sections of the website you find most interesting and useful.