Una tradizione, un impegno, un’idea di fondo è ciò che muove ogni anno un gruppo di giornalisti nella visita del 25 aprile sul lungotevere, nel punto esatto in cui gli squadristi di Benito Mussolini rapirono Giacomo Matteotti nel giugno del 1924. E così anche questa mattina, il Presidente della Federazione Nazionale della Stampa Italiana, Vittorio Di Trapani, la Presidente onoraria di Articolo 21 Barbara Scaramucci, con una delegazione di Usigrai, Controcorrente e Uisp Nazionale ha reso omaggio ad un “martire del socialismo ucciso per mano fascista”, una storia che non si può dimenticar. Dopo il caso Matteotti le leggi restrittive della libertà di stampa in Italia si fecero violente e intransigenti fino alla Liberazione, fino al 25 aprile di 80 anni fa.
