Una sala gremita, con centinaia di presenti e decine di cittadine e cittadini in piedi e seduti in terra, a Terni, per la presentazione del libro “La scelta”, di Sigfrido Ranucci, presente l’autore, per iniziativa di Articolo 21, CGIL, ANPI, ARCI, ACLI e altre associazioni cittadine civiche e di volontariato. Sigfrido Ranucci, storico direttore, animatore e conduttore di “Report”, la più importante trasmissione di giornalismo d’inchiesta italiana, una delle maggiori d’Europa, ha discusso a ruota libera per due ore, manifestando viva preoccupazione per la situazione generale della libertà e del pluralismo dell’informazione, non solo in Italia, e in particolare per gli attacchi al giornalismo di inchiesta, presidio fondamentale di trasparenza, attacchi che passano per l’uso delle querele temerarie e delle leggi liberticide, finalizzate ad imbavagliare o disarmare il giornalismo che scova le notizie scomode per il potere. Sigfrido Ranucci ha ricordato le centinaia di querele temerarie, tutte naufragate nel nulla di fatto, con cui si è cercato di silenziare “Report” e la sua redazione e ha poi dedicato una riflessione particolare all’opera, alla professionalità e al lascito culturale di Roberto Morrione, grande capocronista del Tg1 e inventore di RAI News 24, suo maestro e di altri dei presenti al convegno: una figura di giornalista a schiena dritta come pochi, formatore di generazioni di giovani cronisti, fautore di un mestiere che guarda tenacemente alla realtà e la racconta puntualmente, con coraggio e senza infingimenti. In una situazione generale opaca, in cui le fake news vengono utilizzate per depotenziare e nascondere le notizie vere e da censurare; in cui la libertà di informazione e la ricerca della verità sono considerate sempre più sospette e scomode, in cui i complottismi proteggono spesso complotti veri, il protagonismo della società civile, la consapevolezza critica dell’opinione pubblica, la capacità di discernimento dei fruitori dell’informazione, sono il presidio fondamentale della democrazia e delle sue istituzioni.
