“Ieri sera Palazzo Chigi dopo che per l’intera giornata le opposizioni avevano chiesto chiarezza ha diffuso una nota in cui negava ogni responsabilità nella vicenda dello spionaggio di giornalisti ed attivisti Ong con uno spyware della Paragon . Oggi da autorevoli fonti della stampa internazionale veniamo però a sapere che la ditta israeliana proprio ieri – che coincidenza – ha rescisso il contratto con le autorità italiane perché non sarebbero stati rispettati i limiti etici. Palazzo Chigi ieri sera aveva omesso di scrivere tutto ciò. Ma pensano davvero che siamo fessi?”. Lo afferma Nicola Fratoianni di Avs parlando con i cronisti davanti a Montecitorio sulla vicenda che ha visto tra gli altri spiati il direttore di Fanpage Francesco Cancellato e il capo Missione dí Mediterranea Luca Casarini. “Il governo Meloni, come già chiesto dalle opposizioni, deve venire a dire tutta verità nelle aule del Parlamento, – conclude Fratoianni – altre soluzioni minori come il ricorso al Copasir o ulteriori inganni non sono nè sufficienti nè accettabili”.
