L’ antico Asilo Savoia, nato nel 1888 per raccogliere bambini e ragazzi abbandonati, sottrarli alla strada ed educarli, è ancora oggi una delle più vivaci realtà capitoline per il servizio alla persona.
A Roma minori, giovani e famiglie in situazione di svantaggio o disagio economico-sociale hanno un punto di riferimento imprescindibile: per assicurare loro attività di cura, canali di integrazione socio-educativa, strumenti di reinserimento lavorativo ma anche culturale e sportivo, percorsi di formazione, orientamento, qualificazione e e, se necessario, di contributi economici finalizzati al contrasto alla povertà, anche e soprattutto di concerto con i competenti servizi sociali territoriali. Tutto questo è Asilo Savoia, che da secoli fa dell’ aiuto all’ esclusione, alla marginalità, alla violenza di genere, alla non autosufficienza, alla povertà, il suo fuoco sacro.
All’ interno dei suoi numerosi progetti una menzione speciale merita “Talento & Tenacia – Crescere nella Legalità”, il programma istituito dall’ Asilo Savoia nell’ambito di un apposito accordo con il Tribunale di Roma e la Regione Lazio al fine di promuovere, attraverso lo strumento dello sport di squadra, inclusione sociale, diritti di cittadinanza, formazione e inserimento lavorativo nelle professioni sportive di giovani in situazione di disagio economico o sociale, anche mediante le attività di recupero e riutilizzo dei beni immobili sequestrati o confiscati alla criminalità organizzata, ai sensi della normativa vigente ed avvalendosi a tale scopo della società sportiva dilettantistica senza scopo di lucro “Audace Savoia – Talento & Tenacia”.
Lo sport è infatti un eccezionale mezzo di contrasto alle discriminazioni, di integrazione sociale e di rinnovata speranza per ragazzi a rischio di emarginazione per ragioni connesse all’etnia, alla razza, alla religione, alla disabilità, all’orientamento sessuale, all’identità di genere.
In tal senso è dal forte valore evocativo la vittoria della finale regionale Coppa Italia d’ Eccellenza che sigilla già da gennaio una stagione che si preannuncia davvero straordinaria: la squadra Montespaccato-Asilo Savoia, seguito al Salaria Sport Village da più di cinquecento tifosi, si è imposto anche simbolicamente sul Valmontone, squadra dall’ opposta filosofia societaria.
Grande soddisfazione del suo presidente Massimiliano Monnanni: “Ci godiamo questa coppa, la prima che conquistano dalla nostra fondazione: faremo una grande festa coinvolgendo tutto il quartiere di Montespaccato che in questa squadra ha trovato un vero e proprio riscatto sociale, frutto della determinazione e dell’ impegno dei suoi giovani”.