Tornare alle urne per votare Ilaria Salis. Si può fare

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Sono uno di quegli italiani, presumo non pochi, che alla prossime elezioni europee potrebbero astenersi. Ho sempre creduto nel voto utile, e proprio questo è il motivo della mia possibile scelta del non voto. Vedo infatti solo voti -dal mio punto vista- dannosi ( Sinistra Italiana, 5 Stelle, Forza Italia, Lega, Fratelli d’Italia). Resterebbe il Pd, per il quale non riesco a determinarmi visto che  condivido molto poco della sua gestione, e che ritengo dannosa l’idea del cosiddetto “campo largo”, per me molto simile a un “campo minato”: potrei dire molto al riguardo, ma è inafferente al tema: diciamo che personalmente non sono apparentabile con chi  sul duello per la Casa Bianca ha detto: “Le politiche di Trump non le condivido tutte. Ma io comunque credo e spero che chiunque sia, si spenderà per un negoziato di pace”.

Dunque sono nell’area grigia, sebbene questo stoni con il credere non nel voto identitario ma nel voto utile. Non trovo però risposte tali da indurmi a dire che “voterò  Pd”. Ma se candidasse la signora Ilaria Salis lo farei. In questo sentirei il mio come un voto utile: votare per farla uscire dalle segrete del signor Orbàn.

Dunque alle europee, elezioni che determinano i componenti del Parlamento di un’Europa che ormai ha voltato le spalle allo Stato di diritto, come dimostra il caso Erdogan-bis, cioè i soldi dati ad al-Sisi come si diedero ad Erdogan perché neghi per conto nostro il diritto d’asilo, se in lista ci fosse Ilaria Salis voterei Pd, voto che ai miei occhi diverrebbe utile. Ho letto che secondo un autorevole notista politico – che si è prodotto non molto tempo fa in un  pregevolissimo per quanto non documentato saggio finalizzato a smontare il pontificato di Bergoglio- il Pd ci dovrebbe pensare, perché queste sono cose da partito del 2%, infatti una scelta simile la fece il Partito Radicale con Toni Negri. Credo che abbia ragione.  Lo Stato di diritto ormai è questione di nicchia, come dimostra il patto tra Francia e Gran Bretagna, due Paesi non insignificanti per chi creda nello Stato di diritto,  contro i migranti: piccole imbarcazioni militari francesi assalgono i “boat-people” cercando di costringerli a fare dietro front, causando violente ondate che possono causare il rovesciamento del naviglio “nemico” e ricorrendo anche allo spray al peperoncino per risultare più efficaci. Autorevoli quotidiani dei due paesi hanno documentato il tutto con immagini.

Anche per questo io resto per il voto utile, e voterei Pd se candidasse la signora Ilaria Salis: non perché io sappia che è innocente – come potrei – ma perché credo nello Stato di diritto, a differenza di Orbàn. Nessuno può essere detenuto in attesa di giudizio come accade in Ungheria e per il tempo che è consentito in Ungheria. Lei a mio avviso potrebbe essere utile, a Strasburgo.

 


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