Cannes 2021. “Tre piani” di Nanni Moretti: la solitudine che va oltre il metro di distanza

0 0

CANNES – “Tre piani”, film con il quale Nanni Moretti è in concorso a Cannes 2021, è tratto dal romanzo omonimo di Eskhol Nevo, edito nel 2015 da Neri Pozza e, per la prima volta, Moretti si trova a dirigere un lungometraggio che non si basa su un suo personale soggetto. Eshkol Nevo, voce di spicco della letteratura israeliana, ha ambientato la sua storia a Tel Aviv, Nanni Moretti sposta l’azione a Roma, monda i personaggi delle caratteristiche culturali israelite e trattiene ciò che di universale esprimono.

I “Tre piani” sono quelli di un palazzo signorile della capitale italiana, ordinato e all’apparenza tranquillo, popolato da nuclei benestanti che si conoscono e frequentano.  Al primo abitano Lucio (Riccardo Scamarcio) e Sara (Elena Lietti) con la loro piccola di sette anni, che spesso affidano a una coppia di anziani dirimpettai (Anna Bonaiuto e Paolo Graziosi), i quali la amano come fosse una nipotina. Una sera il vecchio, uscito insieme alla bambina, scompare. Quando finalmente i due vengono ritrovati, il timore che il vicino di casa possa aver molestato sua figlia, in Lucio diventa un’ossessione.

Al secondo vivono Monica (Alba Rohrwacher), che è in attesa del primo bambino, e suo marito Giorgio (Adriano Giannini) che trascorre lunghi periodi all’estero per lavoro. Monica soffre di solitudine e teme di finire come sua madre in una clinica neuropsichiatrica. Al terzo ci sono Vittorio (Nanni Moretti) e Dora (Margherita Buy), marito e moglie, entrambi magistrati. Hanno un figlio di vent’anni (Alessandro Sperduti) che una notte torna in macchina ubriaco e investe una donna, che morirà.

Situazioni familiari, che dietro l’apparenza d’invidiabile sicurezza, sono affettivamente tossiche: da una parte padri assenti e incapaci di amare, dall’altra figli che li ripagano con la stessa moneta. Il microcosmo nel quale agiscono i personaggi è il termometro di un clima più esteso, dove l’assenza di relazioni equilibrate porta a una solitudine che va oltre “il metro di distanza”. Non a caso oggi Moretti a Cannes ha dichiarato che la pandemia ha smascherato una bugia: è falso che si possa fare a meno della comunità.

Data di uscita:23 settembre 2021

Genere:Drammatico

Anno:2021

Regia:Nanni Moretti

Attori:Margherita Buy, Nanni Moretti, Alessandro Sperduti, Riccardo Scamarcio, Elena Lietti, Chiara Abalsamo, Giulia Coppari, Gea Dall’orto, Alba Rohrwacher, Adriano Giannini, Alice Adamu, Letizia Arnò, Denise Tantucci, Anna Bonaiuto, Paolo Graziosi, Stefano Dionisi, Tommaso Ragno

Paese:Italia, Francia

Durata:119 min

Distribuzione:01 Distribution

Sceneggiatura:Nanni Moretti, Federica Pontremoli, Valia Santella

Fotografia:Michele D’Attanasio

Montaggio:Clelio Benevento

Musiche:Franco Piersanti

Produzione:Sacher Film e Fandango, con Rai Cinema e Le Pacte


Iscriviti alla Newsletter di Articolo21