Bruciato un altro locale a Centocelle, la pista dei pusher “padroni” legati alla destra

0 0

Dopo il rogo doloso alla libreria “La Pecora elettrica” un altro locale del quartiere romano di Centocelle è stato distrutto e anche questa volta non c’è nessun dubbio sull’origine volontaria dell’incendio. Si tratta del Baraka Bistrot, punto di ritrovo per mangiare e ascoltare musica dal vivo, dai primi rilievi è emerso che la serranda è stata divelta per gettare liquido infiammabile all’interno. E’ il terzo incendio doloso che avviene a Centocelle in poche settimane e ciò lascia pochi dubbi sul fatto che ad agire sia un’organizzazione con obiettivi precisi e gesti altamente significativi sia nei confronti degli operatori economici che del quartiere in generale. I titolari del Baraka avevano espresso solidarietà ai proprietari della libreria antifascista ma questo non sembrerebbe l’unico movente, anzi si sta seguendo la pista del racket insieme a quella di una rete di spacciatori che vuole restare indisturbata su quella piazza e dunque senza esercizi economici aperti fino a tardi. Non si esclude inoltre che i pusher “padroni” della zona abbiano collegamenti con gruppi dell’estrema destra della capitale.


Iscriviti alla Newsletter di Articolo21