Elezioni subito o governo di Mattarella? Serve un governo “airbag”

I partiti che hanno sempre voglia di duelli, ora si riposino un po’ e pensino anche a noi cittadini. Anzi, dovrebbero cogliere questa pausa fino a dicembre – limite posto ufficialmente da Mattarella – per rimettere ordine anche in casa loro. A sinistra, per archiviare il renzismo e riconciliarsi con Leu; a destra per ridimensionare B. Nei 5 Stelle, per rivedere alla moviola tutti gli errori commessi ad iniziare dall’arroganza di considerare destra e sinistra alleati talmente gregari da essere fungibili, tanto da ridurli a “forni”. Sull’arte della negoziazione Di Maio and company devono ancora imparare molto. E con una legge elettorale proporzionale, questa tecnica è essenziale.

Inoltre i partiti avrebbero tutto da guadagnare da un governo “di servizio” che toglie le castagne dal fuoco, mentre loro potrebbero fare campagna elettorale a mani libere. Quindi no a elezioni in bermuda, perché una rissa continua – senza una pausa di riconfigurazione di programmi e schieramenti – sarebbe solo una dannosa coazione a ripetere.  Tutti gli attori politici di questa chiassosa e inconcludente stagione politica dovrebbe ora avere rispetto per noi cittadini e tenere a mente un proverbio africano: “Quando gli elefanti lottano, ci rimette sempre l’erba”.