Ankara, 97 morti, 400 feriti. Le autorità turche censurano le immagini. Ennesimo bavaglio alla libertà di informazione
In Turchia, a tre settimane dal voto, non si possono trasmettere i volti dei morti, persone che oggi si erano riunite per chiedere al presidente Erdoğan di fermare i bombardamenti sulle città curde e di tornare al tavolo dei negoziati. Chiedevano una soluzione politica e non militare.
