La guerra silenziosa di Randa Seder, la giovanissima giocatrice di scacchi palestinese

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Si chiama Randa Seder ha solo otto anni e ha già vinto la medaglia d’argento ai campionati femminili di scacchi in Palestina. Gioca per la nazionale femminile palestinese ed è la scacchista più giovane che abbia mai partecipato alle Olimpiadi degli scacchi. Un vero prodigio degli scacchi che ha sconfitto l’avversaria Fahima Ali Mohamed delle Comore in 39 mosse.

Nonostante la giovanissima età, ha imparato a giocare a scacchi quando aveva cinque anni, questo grazie alla passione trasmessa dal papà e dal fratello maggiore già premiato FIDE a 13 anni. Una passione che l’ha portata insieme alle compagne di squadra Eman Sawan, Sara Alhmouri e Taqwa Hamouri a intraprendere un lungo e difficile viaggio per raggiungere l’India a causa del conflitto Israelo-Palestinese. Nell’intervista rilasciata al Hindustan Times, Taqwa Hamouri ha spiegato le difficoltà di ottenere i visti. “È stato difficile – spiega Hanouri – venire qui. Siamo andate in Giordania e poi a Bahrein prima di arrivare. Purtroppo non abbiamo tornei in Palestina, ma vorremmo tanto diventare delle campionesse”.

Così a 74 anni dall’espulsione di massa e dallo spostamento di oltre 700.000 palestinesi dalle loro case, villaggi e città durante il conflitto iniziato nel 1948 e non ancora terminato, Randa gioca la sua guerra silenziosa e pacifica su una scacchiera come in quella similitudine che richiama alla mente Guerra e pace di Tolstoj.


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