Per parlare della rubrica Pietre di Paolo Berizzi, il direttore del Secolo d’Italia, Francesco Storace, aveva pubblicato un fotomontaggio che riproduceva il volto dell’inviato di Repubblica — sotto scorta da anni per minacce neofasciste e neonaziste — imbavagliato e, sullo sfondo, la bandiera delle Brigate Rosse: macabra replica dell’immagine di Aldo Moro sequestrato e poi ucciso. L’indegna grafica accompagnava un articolo intitolato “Repubblica ricomincia con l’odio e una rubrica per la caccia all’uomo nero”. Era il 2019. Per quell’attacco a Berizzi e a Repubblica, l’autore, Francesco Storace, andrà a processo: la pm della procura di Roma, Luigia Spinelli, ne ha chiesto e ottenuto il rinvio a giudizio per diffamazione aggravata dall’uso del mezzo stampa. Prima udienza: il primo ottobre 2025 presso il tribunale di Roma (giudice Francesco Salerno).
Per dare il benvenuto, si fa per dire, alla rubrica Pietre di Paolo Berizzi aveva pubblicato sul Secolo d’Italia — di cui era direttore — un fotomontaggio che riproduceva il volto dell’inviato di Repubblica — sotto scorta da anni per minacce neofasciste e neonaziste — imbavagliato e, sullo sfondo, la bandiera delle Brigate Rosse: macabra replica dell’immagine di Aldo Moro sequestrato e poi ucciso. L’indegna grafica accompagnava un articolo intitolato “Repubblica ricomincia con l’odio e una rubrica per la caccia all’uomo nero”. Era il 2019. Per quell’attacco a Berizzi e a Repubblica, l’autore, Francesco Storace, andrà a processo: la pm della procura di Roma, Luigia Spinelli, lo ha rinviato a giudizio per diffamazione aggravata dall’uso del mezzo stampa. Prima udienza: il primo ottobre 2025 presso il tribunale di Roma (giudice Francesco Salerno). Quel fotomontaggio da subito aveva provocato sdegno e condanna da parte della Federazione nazionale stampa italiana, Ordine dei Giornalisti, Anpi, centrosinistra. Solidarietà era stata espressa anche dalla direzione e dal cdr di Repubblica. Va ricordato che Francesco Storace oltre che giornalista è un politico di lungo corso della destra ed è stato anche Presidente della Regione Lazio.
(Nella foto il giornalista Paolo Berizzi)