Festival dell’informazione libera e dell’impegno a Bologna

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Prosegue anche oggi il F.I.L.I., il Festival dell’informazione libera e dell’impegno organizzato da Libera Bologna. Ottava edizione e dieci incontri, tra talk, proiezioni, interviste, laboratori a scuola, per raccontare storie, nomi e fatti che troppo poco spesso vengono alla luce, raccontare per chi non ha voce, far emergere legami criminali e mafiosi che sempre più sul territorio bolognese si intrecciano e si radicano. Al centro dell’edizione di quest’anno la nuova videoinchiesta di Libera Bologna: “La febbre del cibo. Le ombre della ristorazione bolognese”.
Tutti gli incontri, a ingresso libero, si svolgeranno alla Casa di Quartiere Giorgio Costa, in via Azzo Gardino 44. La prima giornata si è aperta con un approfondimento sui “reticoli mafiosi di Bologna”. Oggi pomeriggio l’incontro dal titolo “Un sistema mafioso che crea violenza – Le vittime dei reati economici”, con interventi degli avvocati Stefania Di Buccio e Gian Andrea Ronchi, con i saluti di Mirto Bassili della Cgil di Bologna; modera Antonio Monachetti di Libera Bologna. A seguire si parlerà di “Mafie e ristorazione” con la proiezione della videoinchiesta di Libera Bologna; relatori Peppe Ruggiero, giornalista di Libera contro le mafie, Maurizio Gaigher, consigliere comunale di Bologna, Andrea Giagnorio e Sofia Nardacchione, autrici dell’inchiesta; saluti di Silvestro Ramunno, Presidente dell’Ordine dei Giornalisti dell’Emilia Romagna; modera Antonio Monachetti. Domani pomeriggio ancora approfondimenti. Si comincia alle 15 con “Prigioni per migranti” accompagnato dalla proiezione della videoinchiesta “Sulla loro pelle” di Marika Ikonomu, Alessandro Leone, Simone Manda; a seguire incontro con Simone Manda, coautore della videoinchiesta “Sulla loro pelle”, Francesca Santucci dell’Arci Bologna, Alice Marchesino e Maddalena Scotti, attiviste di Ya basta Bologna; modera Giulia Carati di Libera Bologna. Alle 16: “Comunità monitoranti – I rischi di infiltrazioni mafiose nel Pnrr, con Comunità monitirante di Libera Bologna, Anna Lisa Boni, assessore al Comune di Bologna, Osservatorio Civico Pnrr Bologna. Alle 17 si prosegue con “Brucia la tewrra”, proiezione della videoinchiesta vincitrice del Premio Morrione 2023 di Youssef Hassan Holgado e Tommaso Panza, con Youssef Hassan Holgado e Tommaso Panza, autori dell’inciesta , francesco cavalli del Premio Roberto Morrione; modera Salvatore Celentano di Libera Bologna; a seguire “Come raccontare le mafie – La forza del giornalismo locale” con Graziella Di Mambro, Francesco Donnici, Salvo Palazzolo, Giovanni Tizian; modera Sofia Nardacchione di Libera Bologna; alle 21 incontro di chiusura del Festiva “Dalla cronaca alle storie”, dialogo con Piero Colaprico , giornalista e scrittore.

(Nella foto Youssef Hassan Holgado e Tommaso Panza – autori di Brucia la terra –  con Enzo Nucci)


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