In piazza? Sì.

In piazza, per un Paese che applichi la Carta. Perché la povertà è incostituzionale; l’impossibilità di curarsi pure; come la giustizia negata dalla prescrizione; il lavoro precario che rende la vita precaria e un lusso i figli; l’ambiente divorato dal profitto; la pace bloccata dalla vittoria. In piazza: la Costituzione siamo noi!