Verso il 24 maggio 2023 sessantaduesimo compleanno di Ilaria

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È domenica 21 maggio, sono le 9,30: sto seguendo in diretta la marcia Perugia Assisi. Da un po’ di tempo non ci posso più partecipare di persona ma il cuore e il pensiero è lì con tutti i partecipanti. Ho appena ascoltato il prof. Marco Mascia, responsabile del centro diritti umani presso l’Università di Padova. Prosegue con intensità il percorso avviato dal professor Antonio Papisca che ne propose la creazione il giorno dopo la strage di civili palestinesi nel campo profughi di Sabra e Chatila, 16/18 settembre 1982: una data che resta ancora simbolica soprattutto dopo le nuove aggressioni di Israele alla Moschea di Al Aqsa e il conseguente inasprimento del conflitto Israele/Palestina.

Antonio Papisca ha accompagnato Beati i Costruttori di Pace, la Tavola della Pace negli anni dei movimenti per la pace. Il suo ultimo grande impegno è stato per il riconoscimento della pace come diritto fondamentale della persona e dei popoli. La Dichiarazione delle Nazioni Unite sul Diritto alla pace è stata approvata dall’Assemblea generale il 19 dicembre 2016, un anno prima della sua morte. (131 stati favorevoli, 34 contrari, 19 astenuti tra cui l’Italia).

La mia emozione è forte ma anche la convinzione che alla fine la pace vincerà.

Contemporaneamente sto sistemando, verso il 24 maggio 2023, le dichiarazioni delle professoresse Lorenza Pellegrini e Maria Bevilacqua che dirigono due, dei molti, plessi scolastici intitolati a Ilaria Alpi: “Istituto Comprensivo e Direzione Didattica di Fidenza”;

“Istituto Comprensivo di Ladispoli (Roma).

E la dichiarazione di Francesco Mariani Sindaco di Compiano, comune di nascita di Giorgio Alpi, papà di Ilaria.

 

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Lorenza Pellegrini

Il 24 maggio, in occasione del sessantaduesimo anniversario della nascita di Ilaria Alpi, si celebrerà un gemellaggio tra la Direzione Didattica Ilaria Alpi di Fidenza (Parma) e l’Istituto Comprensivo Ilaria Alpi di Favaro Veneto (Venezia).
Nello specifico, 24 alunni , accompagnati dal Dirigente Scolastico Lorenza Pellegrini e dalle docenti Caterina Ambrosini e Carmelina Ventura, si incontreranno, a Favaro, con gli alunni della scuola veneta.
Nel corso dell’emozionante giornata vi sarà uno scambio reciproco di esperienze, mentre, quale iniziativa, in contemporanea, la classe 4 B del plesso De Amicis, si recherà in viale Ilaria Alpi, a Fidenza, per onorare la giornalista: nell’occasione, saranno disseminati, così come a Favaro, alcuni sassi recanti immagini e frasi dedicate alla reporter.
Si tratta di due dei tanti momenti che stanno caratterizzando il percorso avviato dalla Direzione Didattica di Fidenza dopo l’intitolazione dell’Istituto alla giornalista, assassinata insieme a Miran Hrovatin a Mogadiscio il 20 marzo 1994.

 

Maria Bevilacqua

Ladispoli (RM), Istituto Comprensivo “Ilaria Alpi” – Si conclude la seconda edizione del concorso “Buon Compleanno Ilaria”. È la Dirigente Scolastica, Maria Bevilacqua, ad annunciarlo.

“In occasione del sessantesimo compleanno della giornalista, il 24 maggio 2021, è stato realizzato un murale sulla parete dell’edificio scolastico che la immortala con i capelli al vento e il suo microfono, simbolo della verità e dell’importanza dell’informazione, quella vera.

In questo 24 Maggio Ilaria compie 62 anni e la comunità scolastica   si sta preparando per la cerimonia di premiazione del concorso. Quest’anno “Guerra e pace” è il tema che la nostra giornalista ha vissuto in prima persona, come inviata del TG3 dal dicembre 1992 al 20 marzo 1994 in Somalia per raccontare al mondo la drammatica vicenda di quel Paese colpito a morte dalla guerra civile, dopo la sanguinaria dittatura di Siad Barre, sostenuto dall’occidente compresa l’Italia.

L’evento ha il patrocinio del Comune di Ladispoli, della Fondazione Paolo Murialdi, di Articolo 21, della comunità #NoiNonArchiviamo.

Fanno parte della giuria docenti, genitori, esponenti del mondo dell’editoria e del giornalismo: sceglieranno, tra disegni, poesie e testi vari in concorso, i lavori più originali.

Compito della Scuola è quello di evitare che la memoria diventi consuetudine e l’occasione del concorso è un modo per alimentare il ricordo della giornalista, modello di onestà, altruismo, tenacia.   Esempio lucente per noi e per le nostre generazioni future.

 

Francesco Mariani sindaco di Compiano

“Il Comune di Compiano conclude in questo 24 maggio la prima edizione del Premio Ilaria Alpi, in memoria della coraggiosa giornalista assassinata a soli 32 anni a Mogadiscio, insieme al collega Miran Hrovatin, il 20 marzo 1994”. È il Sindaco Francesco Mariani ad annunciarlo insieme alle motivazioni e finalità del premio stesso.

“Ilaria Alpi è stata un’attenta osservatrice della realtà del suo tempo. Aveva la curiosità e il coraggio di fare anche domande scomode, senza mai accontentarsi di risposte di circostanza, sempre dalla parte delle vittime e alla ricerca della verità.

Un legame di affetto e di particolare vicinanza unisce Compiano a Giorgio Alpi, che qui è nato, che ha lottato fino alla fine, insieme alla moglie Luciana, per avere verità e giustizia. Anche per Giorgio e Luciana Alpi, l’Amministrazione Comunale di Compiano ha pensato e voluto questo Premio, per onorarne l’impegno nella ricerca di una giustizia, purtroppo mai ottenuta.

Il premio è rivolto ai giovani delle scuole che vogliano impegnarsi per una informazione intelligente, nell’ambito della cultura della pace e della libertà.

Il premio vuole far conoscere la figura di Ilaria Alpi attraverso una riflessione personale sui Principi Fondamentali della Costituzione Italiana e della Dichiarazione dei Diritti Umani che hanno costituito lo stimolo e la ragione che l’hanno portata a cercare ad ogni costo la verità in ogni sua inchiesta. Vuole altresì promuovere l’inchiesta giornalistica, come strumento di conoscenza e di crescita personale e civile, ponendo l’attenzione sulla risoluzione nonviolenta delle problematiche della società attuale.

 


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