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“L’Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro. La sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione. Ma è difficile festeggiare quando il LAVORO è sempre più simile a una GUERRA in casa nostra: morti, feriti, mutilati, vedove, orfani…” Lo scrive l’ANMIL – Associazione Nazionale tra lavoratori mutilati e invalidi del lavoro
I numeri di denunce del “fronte dei lavoratori” nei primi quattro mesi 2022 (dati INAIL):
254.493 Infortuni
48,1% Incremento rispetto al 2021
261 Morti
19.287 Malattie professionali
Le persone uscite di casa per andare al lavoro e che non sono più tornate dai loro cari sono state:
1.221 nel 2021; 1.538 nel 2020; 1.023 nel 2019; 1.122 nel 2018; 1.037 nel 2017; 1.021 nel 2016; 1.155 nel 2015
Il brano “102 passi” di Stefano Corradino è dedicato a una storia tragica di infortuni sul lavoro
