Davos, Retrago al centro del dibattito della cooperazione e delle innovazioni in sanità

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Retrago, siringa di sicurezza tutta italiana scelta da UNAIDS tra le TOP20 Innovazioni mondiali in grado di contribuire agli SDG dell’ONU, è stata protagonista dell’incontro promosso da “Russia House” e Fondazione “Roscongress”, a margine del World Economic Forum di Davos.
Focus del dibattito, lo sviluppo di un dialogo strategico tra Europa e Russia e le prospettive di cooperazione in materia di innovazione, tecnologia, scienza, ricerca, sanità e istruzione.
Tra i partecipanti il ministro degli Affari esteri ed europei della Repubblica slovacca Miroslav Lajčák, il Direttore Relazioni Internazionali della Città di Mosca Sergey Geremin, il direttore della Fondazione per la ricerca, lo sviluppo e il sostegno del “Valdai Discussion Club” e caporedattore della rivista “Russia in Global Affairs” Fyodor Lukyanov, e Mauro Pantaleo, presidente di P&P Patents and Technologies S.r.l.
Ospite anche UNAIDS, l’agenzia Onu che si occupa della lotta e della prevenzione dell’Aids, rappresentata da Pradeep Kakkattil, Direttore del Dipartimento Innovazione.
L’incontro è stata l’occasione per lanciare l’importante partnership che vede insieme una società italiana e una russa per la realizzazione di stabilimenti di produzione RETRAGO in diversi Paesi.
Il primo progetto verrà sviluppato in Egitto insieme ad un partner locale, AMECO, il più importante e antico produttore di siringhe in Africa e tra i principali fornitori del governo egiziano. Il progetto prevede la realizzazione di una delle più grandi fabbriche di siringhe RETRAGO, partendo dalla riconversione dell’attuale fabbrica AMECO. Obiettivo del progetto è quello rispondere in un primo momento alle esigenze del mercato interno per poi estendersi in seguito a tutta l’Africa. Nel 2017 l’Egitto ha lanciato la più grande campagna per l’eradicazione dell’HVC – un’emergenza nazionale con circa il 30% della popolazione infetta – che prevede come ultima fase l’utilizzo di siringhe di sicurezza in misura almeno pari all’80%, in sostituzione delle siringhe tradizionali attualmente usate.
“Perché una siringa è così importante per le persone? – ha sottolineato Mauro Pantaleo, presidente della P&P Patents and Technologies S.r.l. – Perché una siringa non appropriata può essere un’arma che causa 1,7 milioni di morti all’anno, “morti silenziose” che non sono sufficientemente rappresentate nelle notizie quotidiane ma che causano grandi sofferenze umane in tutto il mondo”.
Grazie alla cooperazione tra settore privato, Organizzazioni internazionali, Paesi sviluppati e in via di sviluppo, un piccolo progetto iniziato in Italia solo 3 anni fa ha ormai assunto una dimensione globale, un progetto che potrebbe salvare milioni di vite in pochissimo tempo.
Inoltre, la cooperazione tra P&P e il Partner russo è un chiaro esempio dell’affermazione del principio secondo cui il diritto alla salute deve avere la precedenza su tutti gli altri interessi e non può essere influenzato dalle difficoltà delle relazioni politiche ed economiche tra gli Stati.
Il contributo dei Governi e gli investimenti delle società dei Paesi sviluppati sono strategici per aiutare i Paesi in via di sviluppo a raggiungere gli SDG delle Nazioni Unite utilizzando l’innovazione in sanità per non lasciare indietro nessuno.
La decisione finale del 1° Summit Russia-Africa che si è tenuto a Sochi in ottobre va proprio in questa direzione: il sostegno della Federazione Russa alle imprese russe che operano nei mercati africani contribuirà a favorire gli investimenti nei Paesi in via di sviluppo, per fornire soluzioni specifiche a specifiche esigenze che miglioreranno il benessere e garantiranno uguale accesso alle cure sanitarie per tutte le popolazioni interessate.
E in questo processo un ruolo importante giocano anche le Organizzazioni internazionali come OMS e UNAIDS con il loro supporto attraverso la campagna sulla sicurezza delle iniezioni e lo scambio di innovazione sanitaria, e i Partner locali che sono determinanti per lo sviluppo del tessuto economico locale.
Inoltre, la cooperazione in materia di innovazione, tecnologia, scienza, ricerca, sanità e istruzione, oltre ad accelerare lo sviluppo sostenibile del settore sanitario nei Paesi in via di sviluppo attraverso la diffusione di dispositivi medici e servizi innovativi, può contribuire allo sviluppo di un dialogo trasparente e strategico tra Europa e Russia, indipendentemente dalle temporanee implicazioni politiche ed economiche.


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