Elefanti che piangono, topi che ridono. La forza dei sentimenti

0 0

[Traduzione a cura di Alessandra Pani dall’articolo originale di Emily Birch pubblicato su The Conversation]

Anni fa, credevamo – noi esseri umani – di non essere, noi stessi, animali e che questi fossero qui sulla Terra solamente per essere sfruttati da noi. Una mucca era considerata un hamburger che cammina, la bistecca dell’arrosto della domenica che si manteneva fresca e gustosa, disponibile non appena avessimo avuto fame.

Per loro fortuna, da allora le cose sono cambiate in modo significativo, e ora accettiamo il fatto che gli animali (inclusa la nostra specie “superiore”) possano provare emozioni, dalle più semplici come felicità e tristezza, alle più complesse come empatia, gelosia e lutto.

La coscienza animale è definita come l’abilità di provare emozioni, percezioni ed avere esperienze in modo soggettivo. In altre parole, si tratta di emozioni e sentimenti e, in un certo senso, di rendersi conto che “tu sei tu”.

In effetti, le prove scientifiche della coscienza animale sono numerose – così chiare che tre scienziati hanno letto 2.500 articoli scientifici riguardanti la coscienza in animali non umani e hanno concluso con sicurezza che… Continua su vociglobali 


Iscriviti alla Newsletter di Articolo21