Wegil. “Leggere”, a Roma la mostra fotografica del grande Steve Mc Curry

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Ispirata al libro più recente di Steve McCurry – che prende le mosse da un omaggio ad Andrè Kertez, da lui conosciuto perché abitava nel suo stesso condominio a New York – è LEGGERE la mostra a tema di McCurry, uno dei più grandi fotografi dei nostri tempi. Dall’8 dicembre 2017 al 7 gennaio 2018 sarà possibile visitare i suoi meravigliosi 40 scatti realizzati in ogni angolo del mondo, nella sede di WEGIL, nuovo hub culturale di Largo Ascianghi 5 a Roma, nello storico palazzo di Trastevere, concepito dall’architetto Moretti. La riapertura dell’edificio, la cui gestione è stata affidata alla società regionale LAZIOcrea, è stata possibile anche grazie all’opportunità offerta da “Art Bonus”, credito d’imposta per le erogazioni liberali in denaro a sostegno della cultura e dello spettacolo.

Le immagini di Steve McCurry sono esposte in un’installazione firmata da Peter Bottazzi e si alternano alla antologia di aforismi dedicati alla lettura che Roberto Cotroneo ha scelto per la mostra. Roberto Cotroneo di McCurry scrive: “Pochi tra i grandi fotografi del mondo hanno la capacità di esserci senza spezzare il corso naturale delle cose”.  Nei fatti gli scatti di McCurry rappresentano il fluire della vita in momento significativo: dalle due bimbe del terzo mondo che guardano come una promessa un libro aperto; dal soldato afroamericano che, assorbito nella lettura, si astrae dal conflitto; al poveraccio in una capanna di Allahbad dedito a un testo forse religioso; i momenti ritratti ci raccontano molto più del solo istante. Delle citazioni scelte da Cotroneo, alcune sono universali, ad esempio quella di Marguerite Duras: “Leggere, leggere un libro … per me è questa l’esplorazione dell’universo”. Altre colgono l’elisir della lettura “Sapeva leggere. Fu la scoperta più importante di tutta la sua vita. Sapeva leggere. Possedeva l’antidoto contro il terribile veleno della vecchiaia”. Luis Sepulveda.

Di “Leggere” dice la curatrice Biba Giacchetti: “McCurry ci invita ad osservare, quasi silenziosamente, quanto accade in questo universo traslato, in cui le persone abbandonano il loro presente, anche drammatico, per essere totalmente assorbite da altro. (…) le immagini di McCurry sorprendono per i contesti anomali, talvolta di guerra o di disastri ambientali; troviamo scuole a cielo aperto in paesi bombardati e altri luoghi improbabili, talvolta rumorosi, talvolta silenziosi, dove ci sono persone che leggono, seppur contornati da animali o macchine; leggono rilassati su marciapiedi, leggono persi nel loro altrove, da Cuba all’Italia, dall’India agli Stati Uniti, dall’Afghanistan all’Africa (…).

LEGGERE

Steve Mc Curry nel nuovo spazio culturale WEGIL,  il Palazzo della Cultura promosso da Regione Lazio
8 dicembre 2017 – 7 gennaio 2018, WeGIL – Largo Ascianghi 5, Roma

WEGIL – www.wegil.it – 06. 51681900 .

Tutti i giorni dal Lunedì alla Domenica dalle 10,00 alle 19,00
Costo: euro 8,00 biglietto intero; Euro 5,00 biglietto ridotto per ragazzi dai 19 ai 26 anni e per gli anziani over 65; under 18: ingresso gratuito.


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