La morte di Rodotà va onorata con l’unità della Sinistra

0 0

La morte di Rodotà va onorata con l’unità della Sinistra.

Speravo che potesse accompagnare – con il suo calmo carisma – questo processo in vista delle elezioni politiche. Che potesse offrire la sua lucidità per un “programma costituzionale”. Essere, insomma, il garante di un’iniziativa difficile, ma supportata dall’aperta propensione all’uguaglianza e alla giustizia sociale.
Mai come in questa difficile fase di post-renzismo il suo apporto sarebbe stato così essenziale. La sua autorevolezza avrebbe sedato tensioni. La sua chiarezza, dissipato confusioni. Il suo coraggio, preservato la fatica dalla rinuncia.
Ora, dopo l’incontro del Brancaccio di Roma, c’è il passaggio di Pisapia a Piazza dei SS. Apostoli. Là – nel nome di Rodotà – dobbiamo fare tutti uno sforzo di collaborazione, nel superiore interesse di chi sta soffrendo l’ingiustizia della povertà, della disoccupazione, della solitudine.  Faremo un minuto di silenzio, ma poi servirà allenarci alla fatica del confronto. Come faceva Rodotà, quando ascoltava senza interrompere e poi parlava senza mai perdere di vista i suoi ideali.
Ci mancherai Professore, ma non dimenticheremo le tue lezioni.

Iscriviti alla Newsletter di Articolo21