Verso il 4 ottobre. In cammino per la pace

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In vista del 4 ottobre e della visita che quel giorno Papa Francesco farà ad Assisi, la Provincia di Perugia e il Coordinamento Nazionale degli Enti Locali per la pace e i Diritti Umani hanno presentato una serie di
iniziative tese a rilanciare l’impegno dell’Umbria per la pace. Il 4 ottobre sarà al centro di una Settimana di iniziative per la pace che si svolgeranno in tutta Italia dal 29 settembre al 6 ottobre 2013. Apriremo e chiuderemo quella settimana con due marce per la pace che si ispirano alla Perugia-Assisi e al bisogno di costruire la pace dal basso,
a partire dalle nostre città. La prima a Forlì e la seconda a Lodi.

Questa settimana per la pace darà avvio al cammino che ci porterà alla prossima Marcia per la pace Perugia-Assisi che si svolgerà nell’autunno del 2014, nell’ambito del semestre europeo della Presidenza Italiana dell’Unione Europea.

La prossima Marcia Perugia-Assisi avrà dunque le seguenti caratteristiche: vogliamo che sia una Marcia Europea;
vogliamo che sia organizzata dai giovani, che sia una grande occasione per aiutare i giovani a ritrovare il senso, il significato, il valore di questi valori; vogliamo che sia preceduta e preparata dal basso con la realizzazione di
marce in tante città italiane; vogliamo che contribuisca al riconoscimento da parte dell’Europa e dell’Onu del diritto alla pace.

Nella Settimana della Pace verrà celebrata anche, il 2 ottobre, la Giornata internazionale della nonviolenza proclamata dall’Onu per ricordare la figura e il pensiero di un altro maestro della nonviolenza, il Mahatma Gandhi.

Il Coordinamento Nazionale degli Enti Locali per la pace e i Diritti Umani ha dato avvio alla preparazione – in Umbria e in Italia – della Giornata Nazionale della pace, della fraternità e del dialogo istituita dal Parlamento in onore dei Santi Patroni speciali d’Italia San Francesco d’Assisi e Santa Caterina da Siena Come prevede la legge in occasione della solennità civile del 4 ottobre verranno organizzate cerimonie, iniziative, incontri, in particolare nelle
scuole di ogni ordine e grado, dedicati ai valori universali della pace, della fraternità e del dialogo tra appartenenti a culture e religioni diverse.

Al Papa consegneremo simbolicamente una bandiera della Pace piena di impegni concreti delle città italiane per costruire la pace e realizzare i diritti umani.

Con l’apertura del nuovo anno scolastico, prenderà avvio un nuovo percorso di educazione dei giovani alla pace, alla giustizia, ai diritti umani e alla cittadinanza democratica teso a promuovere la riscoperta dei valori attraverso la riscoperta del significato autentico delle parole. Un percorso che porterà migliaia di giovani, studenti, insegnanti e scuole di ogni parte d’Italia a ripercorrere le orme e gli insegnamenti di San Francesco sino a giungere fisicamente nella sua città.

L’asse e il principale obiettivo di tutte queste iniziative è costruire una vera cultura della pace.

Le iniziative sono state presentate oggi 28 giugno 2013 a Perugia dal Presidente della Provincia di Perugia Marco Vinicio Guasticchi, da Padre Enzo Fortunato del Sacro Convento di Assisi, da Domenico De Marinis, Assessore alla pace della Provincia di Perugia e da Flavio Lotti, Direttore del Coordinamento Nazionale degli Enti Locali per la pace e i Diritti Umani.

“Con questo nuovo programma di attività, ha affermato il Presidente della Provincia di Perugia Marco Vinicio uasticchi, rinnoviamo l’impegno di pace di una Provincia conosciuta in tutto il mondo come la terra di San Francesco.” Un impegno che la provincia sta onorando da lungo tempo, ha ricordato l’assessore Domenico De Marinis, e che è stato rilanciato nei giorni scorsi anche con una nuova convenzione che ci tiene uniti ad una
vasta rete nazionale e internazionale di enti locali”.

“Il 4 ottobre e la visita del Papa, ha ribadito Padre Enzo Fortunato del Sacro Convento di Assisi, ci deve portare a riscoprire la vocazione all’impegno per la pace dell’Umbria. Un impegno imprescindibile che deve penetrare in tutte le scuole della nostra regione e che la Marcia per la pace Perugia-Assisi continua a rinnovare e promuovere”.

“Questa volta sarà un 4 ottobre speciale, ha sottolineato Flavio Lotti, Direttore del Coordinamento Nazionale degli Enti Locali per la pace e i Diritti Umani.  La prima volta di un Papa ad Assisi il 4 ottobre fu di Papa Giovanni XXIII nel 1962 e fu un avvenimento storico. Ma questa volta a muoversi verso Assisi sarà il Papa che per primo ha scelto il nome di Francesco e ne ha riproposto la carica rivoluzionaria con un’ininterrotta serie di parole e comportamenti coerenti. Per questo sentiamo il dovere di riflettere e di rinnovare il nostro impegno per la pace di cittadini e
istituzioni.”


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