“La Costituzione ha molti anni e qualche volta è stata modificata, come è giusto cambiare le leggi quando le cose cambiano; però è molto complicato modificarla, proprio perché i padri costituenti vollero ci si pensasse bene, prima di farlo. La Costituzione è modificabile, certo, ma non nella prima parte. Le norme sulla libertà di manifestazione del pensiero e sugli altri diritti fondamentali sono immutate e devono rimanere immutabili”. Lo dice il presidente del Senato Pietro Grasso parlando in aula agli studenti delle scuole superiori che partecipano all’iniziativa “Le Lezioni di Costituzione”, promossa dal Senato e dalla Camera rappresentata dalla stessa presidente Laura Boldrini. “Senza la Costituzione, senza i sacrifici che le generazioni precedenti hanno affrontato, noi non saremmo oggi qua nell’Aula di un Parlamento liberamente eletto – aggiunge Grasso – senza la Costituzione voi non potreste dire quello che pensate. Grazie alla Costituzione noi siamo liberi e uguali”. “La Costituzione – sottolinea Grasso – è il risultato di un lungo lavoro di un’assemblea appositamente costituita dove si discusse, anche aspramente, ma lo si fece per giungere a un risultato: con il dialogo, si arrivò a un accordo”. “Parlarsi per accordarsi è politica. Ecco – conclude il presidente del Senato – scrivendo la Costituzione si fece politica nel senso più alto della parola”.