A fronte di un’unica condanna, lo scenario storico e politico all’interno del quale l’omicidio di Mauro è maturato, è stato disvelato in modo compiuto, nonostante non tutte le concause siano state accertate. “Pertanto l’intera comunità trapanese, insieme a noi – scrive ancora “Ciao Mauro” – può ritenersi soddisfatta perché è stato fatto un ulteriore ed importante passo in avanti nella lunga lotta contro la criminalità mafiosa, insieme alla consapevolezza, però, che la conclusione del percorso di liberazione dalle mafie economiche e criminali non è vicina”.
Oggi il compito della società responsabile, dell’associazionismo e del volontariato, e quindi anche di Ciao Mauro, è quello di diffondere la consapevolezza, contro ogni ipotesi di normalizzazione, che la guerra non è vinta. In nome di questi principi, ci riuniamo ancora una volta nel nome di Mauro “vittima di mafia”.
Tra le iniziative per la ricorrenza del trentatreesimo anniversario dell’uccisione per mano mafiosa di Mauro Rostagno, il Comune di Trapani ha organizzato per domani 26 settembre alle ore 09,30 presso piazza Mercato del Pesce una cerimonia di commemorazione con deposizione di una corona di alloro ai piedi della targa che ricorda Rostagno in uno dei luoghi che furono al centro della sua attenzione giornalistica in quegli anni ’80 durante i quali fu di fatto il direttore della tv privata Rtc.
L’iniziativa che si svolgerà all’interno del cimitero di Valderice sarà possibile seguirla attraverso una diretta sulla pagina Facebook dell’associazione Ciao Mauro