Le parole per raccontare le guerre tenendo presenti i valori deontologici e una terminologia che non ferisce e non colpisce come tante volte abbiamo visto e ascoltato. Parole, non pietre. Muove da questi concetti il corso di formazione, accreditato dall’Ordine dei giornalisti del Lazio, che si svolgerà il prossimo 30 ottobre 2025, e nel quale sarà presente anche il coordinatore nazionale di Articolo 21, Giuseppe Giulietti.
Il corso “Il racconto delle guerre dimenticate utilizzando le parole per costruire ponti e non muri” si tiene presso il Palazzo del Vicariato – Sala Poletti – piazza San Giovanni in Laterano, 6 (dalle 9.30 alle 13.30) e attribuisce 6 crediti deontologici.
Questo il programma
“Nell’attuale scenario internazionale sempre più segnato da drammatici conflitti in ogni parte del mondo spesso sconosciuti, il lavoro del giornalista assume un ruolo centrale nel raccontare i fatti. Il corso di formazione, promosso dall’Ordine dei giornalisti del Lazio in collaborazione con il Vicariato di Roma e Articolo21, rappresenta quindi un momento di riflessione sul linguaggio che deve essere usato in tali contesti, nel rispetto di quanto prevede il Nuovo Codice deontologico delle giornaliste e dei giornalisti: verifica delle fonti, rispetto sostanziale dei fatti e della dignità delle persone e del loro dolore, soprattutto quando protagonisti sono i minori. Le parole, quindi, come evidenzia il titolo, sono determinanti perché per assolvere pienamente alla loro funzione di informazione devono essere scelte con cura ed evitare di veicolare messaggi violenti e istigare all’odio”.
Sono previsti saluti istituzionali di padre Giulio Albanese, direttore dell’Ufficio per le comunicazioni sociali e dell’Ufficio per la cooperazione missionaria tra le Chiese; Guido D’Ubaldo, presidente Odg Lazio, Giuseppe Giulietti, coordinatore Articolo21.
RELATORI: Lucia Goracci, inviata Tg3; Elisa Marincola, portavoce articolo21, Riccardo Cristiano, giornalista; Vincenzo Nucci, giornalista; Jean Leonard Touadi, docente di Geografia dello sviluppo in Africa Università. di Roma “La Sapienza”, Senior Advisor della FAO.
