Teatro Stabile di Catania – Caffè letterario.
“Il dominio dei sogni”.
Selezione e introduzioni Prof. Gianni Garrera, Coordinamento Egle Doria.
Lettura di brani da “I giganti della montagna” di L. Pirandello.
Attrice: Laura Giordani.
Pirandello ci lasciò, prima di esitare la sua ultima opera. In gran parte incompleta. Proprio sul letto di morte diede qualche indicazione al figlio per il finale. Ma ciò accrebbe solo il mistero dell’opera, che resta tra le meno rappresentate di quelle del genio girgentino.
Perfetto, oltre che nella scelta, nella introduzione il prof. Garrera che affabula la platea con pertinenti e originalissime considerazioni che, da sole, meritano la serata. In occasione della lettura dei “Giganti” si è formata una speciale sinergia con la Giordani, che ha seguito ed amplificato il senso profondo degli argomenti dello studioso. Ciò si è reso evidente con l’apprezzamento che il prof. Garrera ha comunicato per l’affascinante lettura, per un’opera comunque impervia.
Una compagnia teatrale vuole mettere in scena l’opera “La fiaba del figlio cambiato” per i fantomatici “Giganti”, metafora del potere economico mondiale. Gli attori sono una decina di Personaggi/interpreti che interagiscono con i loro sogni e con quelli dei loro sodali. Una citazione del “Sogno” Shakespeariano ed una poliforme autocitazione. Ma i “Giganti” possono fare a meno del teatro, lasciando i servi come spettatori. Profezia della condizione mondiale della cultura, oggi.
Il miracolo si è compiuto. L’interpretazione di Laura Giordani ha aperto tutte le porte, grazie a una lettura poliforme e poliedrica, realmente “pirandelliana”. Un autore già affrontato dall’attrice, sia in teatro che nel cinema, di Andò. Raramente il pubblico si lamenta della brevità di una rappresentazione. Ciò accade solo quando gli spettatori si sentono letteralmente rapiti. Dal sogno.
