“Ad oggi 32 testate giornalistiche hanno aderito all’appello per fare entrare i media indipendenti nella Striscia di Gaza per poter raccontare i massacri e crimini di guerra che si stanno consumando, tra questi 230 giornalisti palestinesi uccisi dall’esercito israeliano. Ringrazio tutti per la sensibilità che hanno mostrato su questa vicenda che va avanti da oltre un anno e mezzo”. A sottolinearlo, in una nota, è Carlo Bartoli, presidente nazionale dell’Ordine dei giornalisti. “Questa iniziativa – ricorda Bartoli – è scaturita dalla riunione con direttori e vicedirettori promossa dall’Ordine e svoltasi nella sede del Consiglio nazionale il 10 giugno. Auspico che il governo ora ci ascolti e faccia i dovuti passi sul governo israeliano per consentire l’apertura ai giornalisti. Una necessità ancora più urgente in queste ore con il rischio
una escalation del conflitto”.
Questo l’elenco delle adesioni, in aggiornamento:
Consiglio nazionale dell’Ordine dei giornalisti; ANSA; Avvenire; Corriere della Sera; Gazzetta del Sud; Giornale di Sicilia; Il Corriere delle Alpi; Il Fatto Quotidiano; Il Fatto Quotidiano.it; Il Gazzettino; Il Giorno; Il Mattino; Il Mattino di Padova; Il Messaggero; Il Messaggero Veneto; Il NordEst.it; Il Piccolo; Il Resto del Carlino; Il Secolo XIX; Il Sole 24 Ore; Il Telegrafo; Il Tirreno; La Nazione; La Nuova di Venezia e Mestre; La Repubblica; La Sicilia; La Stampa; La Tribuna di Treviso; Milano Finanza; Quotidiano Nazionale; Rai Tg3; TV 2000; Il Centro.
(ANSA).
