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Apre domani (21 agosto) e sarà visitabile fino al 30 ottobre presso lo spazio culturale Mad in via Carlo Cattaneo a Latina) la mostra di Fabrizio Gargano dedicata alla libertà di espressione e ai diritti, promossa in collaborazione con l’associazione Mad e con Articolo 21 che durante la rassegna presenterà il presidio di Latina. La mostra contiene una raccolta di ritratti dedicati, appunto, alla libertà d’informazione e alla legalità come ricorda il suo titolo “La libertà ha stelle e strisce“. Tra i ritratti esposti quelli di Giulio Regeni, Peppino Impastato, cui l’artista ha dedicato un murale proprio a Latina, Mario Paciolla, anch’egli ricordato in città con una panchina inaugurata lo scorso dicembre nell’ambito del progetto “Tracce di libertà di espressione“, Giovanni Falcone, Aldo Moro.
Fabrizio Gargano è un sagace cultore di storie, di personaggi colorati che si prestano, inquadrati nello spazio di un foglio prezioso, ad accogliere la curiosità umana e artistica per un’arte che parla davvero a tutti.
I ritratti di Gargano si aggiungono, nello spazio Mad, alla mostra di Pablo Echaurren “la Costituzione fa scuola” inaugurata per la presentazione del libro di Angela Iantosca “le donne della Costituzione”. Da un lato i ritratti delle donne che scrissero la Costituzione al centro glia articoli fondamentali e i ritratti degli ultimi eroi che la difesero con le loro idee, le loro azioni, il loro lavoro.
Fabrizio Gargano espone nell’isola “culturale” di Mad, Museo d’Arte Diffusa, alla caffetteria Romani e alla Vinileria con strisce del fumetto Luoghi comuni e da qualche giorno anche al Bar Turi Rizzo sempre a Latina con le strisce del suo ultimo graphic novel “Come una canzone di Aznavour”.
