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Ancora una volta il sito di Focus on Africa, magazine dedicato al continente africano diretto da Antonella Napoli, membro dell’ufficio di presidenza di Articolo 21, è stato costretto a un blackout a causa di un attacco hacker.
Già in passato non sono mancati i tentativi di oscuramento, le inchieste sui migranti e au vicende africane che qualcuno vorrebbe relegare in un cono d’ombra evidentemente infastidiscono determinati mondo.
Per oltre 24 per la redazione non è stato possibile aggiornare il sito.
”Purtroppo per loro, i vigliacchi che hanno cercato di silenziarci non sono riusciti a oscurarci a lungo neanche stavolta e continueremo a raccogliere le testimonianze, a portare avanti le nostre inchieste su traffici illecito e violazioni dei diritti di migranti, oltre che tenere accesi i riflettori sulle guerre in Africa e sugli interessi occidentali che le alimentano” spiega la direttrice che con un tweet ha informato della ripresa delle pubblicazioni.
“Non potevamo tornare online con inchiesta più necessaria e doverosa di quella sui crimini denunciati da suor Mary Lembo, troppo a lungo oscurati. Suor Mary ha subito per anni abusi sessuali. Era giovanissima e indifesa. Non ha avuto la forza di raccontare quanto subito. Ma quando quelle violenze sono state perpetrate sulle bambine che lei stessa aveva salvato dalla strada, e che accudiva amorevolmente, ha deciso di denunciare tutto. Illuminare la sua storia rappresenta al meglIo il senso di proseguire nel nostro impegno” ha sottolineato la Napoli che per le sue inchieste in Africa ha subito minacce da gruppi islamisti e attacchi sui social da squadristi da tastiera che mail sopportano i suoi articoli ed editoriali sulla questione migranti.
Alla direttrice e alla redazione di Focus on Africa la nostra solidarietà.
