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“Non si chiede il coraggio a tutti. Si chiede di fare i giornalisti, di vedere quello che si deve vedere e raccontarlo”. Mimmo Rubio, cronista campano, conosce il giornalismo in trincea, sa cosa significa subire attentati, minacce, intimidazioni da parte della camorra. In Italia sono 22 i giornalisti sotto scorta in questo momento. Molti di più, un centinaio, i colleghi sottoposti a misure di protezione – come la videosorveglianza – decise dai Comitati provinciali per l’ordine e la sicurezza. 84 gli episodi di intimidazione ai danni di operatori dell’informazione negli ultimi nove mesi del 2022. Come si convive con i pericoli, qual è la quotidianità di un giornalista sotto protezione. Cosa significa fare cronaca in territori difficili: “Sotto Tiro. Storie di giornalismo coraggioso” è un podcast originale di Rai Radio1 in sei episodi. Nello Scavo, Marilena Natale, Marco Omizzolo, Rosaria Capacchione, Michele Albanese e Mimmo Rubio si raccontano: il cronista minacciato da un trafficante di esseri umani, la giornalista nel mirino del cartello criminale di Casal di Principe. Il progetto di attentato sventato solo grazie a una cimice piazzata in un’auto. Il dovere di continuare a fare il proprio lavoro nonostante i pericoli, le difficoltà nei rapporti con le fonti. I sacrifici e i disagi della vita di tutti i giorni, il non poter più fare un bagno al mare, il dover spiegare a un bambino di sei anni perché due poliziotti sono entrati nella propria vita. On line su Raiplaysound, “Sotto Tiro” è un podcast di Carla Manzocchi. Questo il link per ascoltarlo:
https://www.raiplaysound.it/programmi/sottotirostoriedigiornalismocoraggioso
