L’etica è un principio fermo ma le regole devono cambiare

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“Anche l’ultimo sito web del paesino più remoto che fa informazione, è una voce della nostra professione, un presidio da difendere, senza dimenticare che il giornalismo è Etica. L’etica è un principio fermo. Ciò che deve cambiare sono le troppe leggi, persecutorie dei nostri linguaggi, che ingessano una realtà che non esiste più.  Immagino un Testo unico molto più snello di quello attuale e una serie di carte etiche da inserire, tra cui eventualmente quella di Pescasseroli.” Così il Presidente Carlo Bartoli, nella sala Ipogea di palazzo dell’emiciclo all’Aquila, dove ha presieduto la cerimonia della 21 esima edizione del Premio Giornalistico Guido Polidoro, organizzato dall’Ordine dei giornalisti d’Abruzzo con il contributo con il Consiglio regionale d’Abruzzo, la Fondazione Carispaq e della Bper.

La possibilità di sottoscrivere una Carta di Pescasseroli per la tutela dei temi ecologici, è stata avanzata dal Presidente dell’Ordine abruzzese, Stefano Pallotta per celebrare il secolo di vita del Parco d’Abruzzo, secondo in Italia, dopo il Gran Paradiso, per anzianità.

A condurre il dialogo con il Presidente Bartoli, incentrato sul tema dell’Etica della professione giornalistica, è stato il consigliere nazionale dell’Ordine Oscar Buonamano. Alla manifestazione ha partecipato anche il consigliere nazionale Nicola Marini.

I premiati sono: Gabriele Di Francesco, vincitore della XXI edizione del Premio giornalistico “Guido Polidoro”. Il secondo premio è stato assegnato a Floriana Bucci e il terzo premio ad Anna Fusaro. La giuria ha ritenuto di dover menzionare i lavori di Eleona Falci e Federica Farda.

Il Premio alla carriera è stato tributato a Giovanni Ruscitti, già capo ufficio stampa della Giunta e del Consiglio regionali.

I numerosi lavori, che sono stati inviati alla segreteria del premio, sono stati esaminati dalla giuria composta da: Walter Capezzali (Presidente), Marina Marinucci ( OdG Abruzzo), Nunzio De Lucia ( Consiglio regionale Abruzzo), Angela Ciano  (Fondazione Carispaq) e Luca Marchetti ( Bper).

Dal prossimo anno il Premio sarà affiancato da una borsa di studio intitolata alla memoria di Manuela Romitelli e riservata alle scuole di giornalismo.

A conclusione della manifestazione sono stati consegnati dei riconoscimenti ai colleghi abruzzesi che hanno raggiunto il trentacinquesimo anno di iscrizione all’Ordine dei Giornalisti.

Dopo la cerimonia il presidente Carlo Bartoli ha visitato la sede dell’Ordine regionale dei giornalisti d’Abruzzo accompagnato dal presidente dell’ODG D’Abruzzo, Stefano Pallotta, i componenti del Consiglio regionale e i consiglieri nazionali.


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