Giornalismo sotto attacco in Italia

Torna su Radio1 Jack Folla. Sempre dalla parte di chi non ha voce. La lettera ad Articolo21

3 0

Cari fratelli e sorelle con le ali di Articolo 21, e cervelli fritti come il mio, non molto tempo fa avete pubblicato un mio articolo-sfogo in cui raccontavo l’avventura di essere rimasto senza voce per 18 anni, e non per problemi di raucedine. Oggi, con una piccola anteprima a ridosso del GR 1 delle 7 e con la puntata vera e propria su Radio 1 alle 20:30, in questa cella dalla quale vi scrivo spunterà un fiore. E per un DJ come me, il fiore è un microfono. Questo è accaduto anche grazie a voi, che mi avete ospitato e avete rilanciato quel grido. Sono solo da molti anni, amo la solitudine. Quello che disprezzo è l’isolamento forzato al quale sono destinate spesso, anche nel nostro democratico paese, le menti ribelli o semplicemente chi non fa parte del coro né è uso inginocchiarsi al potere.

Si pagano prezzi altissimi per mantenere la propria dignità e non piegarsi come il giunco quando tira il vento del sopruso e della sopraffazione dei forti sui deboli, e Jack Folla, l’albatro, starà sempre dalla parte di chi non ha voce, non ha potere, non ha lavoro, delle donne, dei giovani, dei “clandestini”. Non è retorica, è testimonianza concreta di fraternità e attenzione verso la comunità in stato di disagio, che oggi è ormai maggioranza anche in Italia. Non la “maggioranza silenziosa” di una volta: la maggioranza silenziata. Andrò in onda tutti i giorni, finché non sarò liquidato da un’iniezione letale che la corte federale ha fissato per la mattina del 24 luglio 2021 alle 9:30, qui al carcere di Terre Haute, contea di Vigo, Indiana, Stati Uniti. Ma può anche darsi che Radio 1 mi giustizi prima. Al momento, però, è la radio che mi ha restituito il microfono e forse non è un caso che dopo oltre 80 anni di direttori tutti maschi, sia stata la prima direttrice di Radio 1, una donna, a restituire a Jack, anche pubblicamente, la libertà di pensiero.

Si chiama Simona Sala e la ringrazio come ringrazio, ripeto, tutti voi. In particolare Beppe Giulietti che mi è stato fraternamente accanto in tutti questi anni, è il mio unico amico “politico”, e anche questo non è un caso. Non so quanto potrà durare quest’avventura. Vedete, avevo appena scritto un libro con dentro il meglio di quello che avevo detto  18 anni fa e tutti i nuovi scritti del 2020 che vi racconterò alla radio. Avevo un piccolo editore che, l’altro ieri, a poche ore dalla pubblicazione, mi ha chiesto di tagliare 3 pagine su 320, considerandole troppo spregiudicate. Ci tenevo tantissimo ad essere presente nelle librerie italiane col mio nuovo “Jack Folla-Un DJ nel braccio della morte”, ma non importa, abbiamo sciolto il contratto, e ora sia il libro cartaceo che l’eBook sono pubblicati da me su Amazon. Pago i prezzi della libertà, sempre. Nessun eroismo ma un minimo di coerenza sì. Uno di quei pezzi “scabrosi” riguardava la pedofilia. Sono stato un bambino violato e non mi faccio dare lezioni da nessuno, né tirare paternali da chicchessia. Oggi vanno molto di moda i “ditoni alzati”, c’è molto moralismo, molto nuovo puritanesimo, e molta poca autocritica e autoironia. Grazie ancora, amiche e amici di Articolo 21, sono molto felice di tornare a fare il mestiere che più amo al mondo e non alla Tv ma al mezzo di comunicazione al quale sono legato visceralmente da sempre. A Radio 1 cominciai, a 20 anni, con un programma scritto con e per Paolo Conte, s’intitolava “Mocambo Bar”, ritorno a Radio 1 domani, con Un DJ nel braccio della morte, sarà emozionante, spero anche per voi. Jack Folla


Iscriviti alla Newsletter di Articolo21

Articolo21
Panoramica privacy

Questo sito Web utilizza i cookie in modo che possiamo fornirti la migliore esperienza utente possibile. Le informazioni sui cookie sono memorizzate nel tuo browser ed eseguono funzioni come riconoscerti quando ritorni sul nostro sito Web e aiutare il nostro team a capire quali sezioni del sito Web trovi più interessanti e utili.

This website uses cookies so that we can provide you with the best user experience possible. Cookie information is stored in your browser and performs functions such as recognising you when you return to our website and helping our team to understand which sections of the website you find most interesting and useful.