Teatro Vittoria. Successo di Andreas Leisner con l’Orchestra Città di Roma nella quinta di Beethoven e “l’Italiana” di Mendelssohn

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L’orchestra Sinfonica Città di Roma è nata nel 2015 per soddisfare le esigenze di un pubblico che desidera musica di qualità. In essa confluiscono, tramite un’accurata selezione, i migliori artisti formatisi nelle compagini sinfoniche regionali e della capitale. Il loro programma, vario e accattivante, ha l’intento di avvicinare alla musica classica non solo gli iniziati, bensì i giovani e i non addetti ai lavori. Con un repertorio che spazia dal Barocco al Novecento storico e contemporaneo, l’orchestra è protagonista nella programmazione dei più importanti enti e festival italiani. Forte di queste prerogative l’Orchestra Sinfonica Città di Roma consegue largo consenso e svolge azione di divulgazione educativa nei confronti della grande musica. Diretta da Andrea Leisner, l’orchestra sinfonica Città di Roma recentemente ha offerto al teatro Vittoria una serata indimenticabile. Sul palco i quaranta musicisti hanno interpretato con scioltezza e perizia la famosissima e bellissima Sinfonia n. 5 in do minore Op. 67 composta da Ludwig van Beethoven a cavallo tra il 1807 e il1808. Quella il cui incipit è forse l’introduzione sinfonica più nota, utilizzata dalla musica pop e in molti film. E la sinfonia n. 4 in la maggiore op. 90, comunemente conosciuta con il nome di Italiana, che Felix Mendelssohn compose durante un tour europeo, trovando ispirazione nelle atmosfere delle nostre città che il compositore visitò a partire nel 1830.

Andrea Leisner, nella circostanza suo direttore d’orchestra ,  professionalmente anche regista,  ha compiuto studi teatrali, di storia e filosofia a Monaco di Baviera. La regia l’ha portato alla Vienna State Opera, alla Royal Opera House di Covent Garden a Londra, al Teatro alla  Scala, a Milano, al Teatro di San Carlo Napoli con “Acque oscure” di Gernot Schedlberger e Krenek. Alle rovine del castello di Hohenegg, nella Bassa Austria, ha realizzato “Flavio” e “Alcina” di Handel come parte di una festa barocca. Con la messa in scena di “Giulio Cesare in Egitto”, si è laureato con lode nel novembre 2001. Nell’ottobre 2003 ha pubblicato una produzione “Carmen” all’Epua Punka Hall di Sapporo. Co-fondatore dell’ensemble “Progetto Semiserio” ha attirato la sua attenzione a Vienna con produzioni sperimentali di teatro musicale. Nel marzo 2006 ha diretto la prima mondiale di “Magic Flute 06” di Thomas Pernes, che è stato pubblicato dalla “New Opera Vienna” nell’ambito dell’Anno Mozart di Vienna. Membro dell’Accademia di Montegral. Nell’agosto 2008 ha messo in scena Romeo +/- Julia come parte del “progetto semiserio” nella Schauspielhaus di Vienna. Andreas Leisner è direttore artistico del Festival del Tirolo Erl dal 2018.


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