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“Alla fine il Prefetto di Mantova ha revocato la commissione elettorale che ha ammesso una lista “fascista” in quella zona alle ultime elezioni comunali. Un primo, timido segnale da parte del ministro Minniti. Ma non ci accontentiamo: pensiamo che sia giusto avviare un’ispezione accurata presso quella prefettura per capire fino in fondo cosa è accaduto. “
Lo afferma Nicola Fratoianni, segretario nazionale di Sinistra Italiana che ieri è stato tra i primi a denunciare il fatto.
“E non ci accontentiamo – prosegue il segretario di SI – perché sono troppi i segnali di “timidezza” da parte del Viminale nei confronti delle organizzazioni neofasciste e neonaziste sempre più presenti nel nostro Paese dalla comunità neonazista dei Dodici Raggi fino a Forza Nuova, che si permette perfino di festeggiare con le svastiche sulle torte.”
Se pensiamo che il Viminale anche la settimana scorsa – insiste Fratoianni – ha risposto all’ennesimo nostra interrogazione in Parlamento affermando che “non esistono pronunce giurisdizionali che abbiano accertato il concretizzarsi della riorganizzazione del disciolto partito nazista” dimenticandosi perfino di alcune sentenze della Cassazione, tutto ciò ci preoccupa.”
“Aspettiamo parole chiare e sopratutto atti concreti dal ministro Minniti per rafforzare il monitoraggio e l’azione di contrasto delle formazioni neofasciste prima che sia troppo tardi”
“E non ci accontentiamo – prosegue il segretario di SI – perché sono troppi i segnali di “timidezza” da parte del Viminale nei confronti delle organizzazioni neofasciste e neonaziste sempre più presenti nel nostro Paese dalla comunità neonazista dei Dodici Raggi fino a Forza Nuova, che si permette perfino di festeggiare con le svastiche sulle torte.”
Se pensiamo che il Viminale anche la settimana scorsa – insiste Fratoianni – ha risposto all’ennesimo nostra interrogazione in Parlamento affermando che “non esistono pronunce giurisdizionali che abbiano accertato il concretizzarsi della riorganizzazione del disciolto partito nazista” dimenticandosi perfino di alcune sentenze della Cassazione, tutto ciò ci preoccupa.”
“Aspettiamo parole chiare e sopratutto atti concreti dal ministro Minniti per rafforzare il monitoraggio e l’azione di contrasto delle formazioni neofasciste prima che sia troppo tardi”
