Basta razzismo negli stadi. Lettera aperta alla Federazione Italiana Gioco Calcio

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Presidente Carlo Tavecchio, (email: press@figc.it)

le scrivo perché – come cittadino – mi ha indignato l’ennesimo episodio di razzismo avvenuto ai danni del giocatore di colore, Sulley Muntari, fischiato ad ogni tocco di palla, fino a provocarne l’esasperazione. Purtroppo il direttore di gara, invece di sospendere la partita, ha pensato bene di espellere il giocatore, per “eccesso di reazione”. Contavo su un intervento “correttivo” della giustizia sportiva, ma invece ho appreso che al calciatore di origini africane è stata comminata la sanzione di una giornata di squalifica.
Presidente Carlo Tavecchio, tutto ciò è vergognoso.  Perché così passa il messaggio – potenziato dall’attenzione catalizzata dallo sport più seguito nel Paese – che il razzismo sia tollerato. Mentre abbiamo bisogno che l’antirazzismo – proclamato dalla nostra Costituzione – diventi sempre più un sentimento popolare.  Pertanto, chiedo che sia revocata la squalifica al giocatore Sulley Muntari e vi sia più intransigenza negli stadi contro la subcultura del razzismo.

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