Radicali ad Art.21, “il dossier sulle olimpiadi non è mai stato rimosso”

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Pubblichiamo la replica di Riccardo Magi, Segretario di Radicali Italiani all’articolo di Gianni Rossi sul nostro sito nel quale ci si domandava che fine avesse fatto il dossier sulle Olimpiadi. 

di Riccardo Magi*

abbiamo letto – non senza stupore – il pezzo pubblicato sul sito di Articolo21.it a firma Gianni Rossi dal titolo “L’inganno delle Olimpiadi a Roma. Che fine ha fatto il dossier riservato e contrario dei Radicali?”

Rossi esordisce così: “C’è un accurato dossier riservato, elaborato dai Radicali del segretario Riccardo Magi (tra i più votati nelle liste apparentate al candidato sindaco Giachetti), che fa le pulci ai conti disastrati delle Olimpiadi negli ultimi 50 anni. Si tratta di una dettagliata ricerca, 28 pagine, realizzata da un gruppo di economisti dell’Università di Oxford. Fra i documenti ufficiali del Partito radicale da un po’ di tempo a questa parte però non se ne ha più traccia. Come mai? Forse perché i Radicali si sono schierati con il listone del PD Giachetti sindaco, nonostante la loro campagna di raccolta firme per indire un Referendum cittadino pro o contro le Olimpiadi nella Capitale?”
 
Innanzitutto riteniamo necessario precisare che i radicali si sono presentati alle elezioni a Roma con una propria lista Radicali – federalisti, laici, ecologisti, con capolista il sottoscritto, all’interno della coalizione a sostegno di Roberto Giachetti. Una lista, quindi, in competizione con la lista del PD.
Non si capisce dunque cosa sia il “listone del PD Giachetti sindaco” di cui parla Gianni Rossi.
 
Quanto al dossier, presunto desaparecido, sui costi delle Olimpiadi, si trova ormai da 6 mesi sul sito della campagna referendaria su Roma2024, promossa da Radicali Italiani e Radicali Roma. Cioè: http://referendumroma2024.it/
Si può scaricare in pdf a questo link al quale si arriva dalla homepage del suddetto sito:
E’ stato pubblicato sul sito a gennaio ed è sempre stato lì.
Non solo: al sito della campagna Referendum Roma2024 (e quindi al dossier) è possibile arrivare anche dal sito di Radicali Italiani (www.radicali.it) che in homepage, tra le notizie in primo piano, dà conto della campagna referendaria (http://www.radicali.it/primopiano/20160105/olimpiadi-roma-2024-radicali-lanciano-campagna-referendum).
Ma non è tutto. Spiace che alle attente e approfondite ricerche di Gianni Rossi – che nel suo pezzo riporta correttamente i dati del nostro dossier e perfino il contenuto della mozione generale del Comitato nazionale di Radicali Italiani di aprile scorso – sia sfuggita anche l’azione nonviolenta che come Radicali abbiamo portato avanti dal 26 al 30 maggio (quindi in piena campagna elettorale!), per difendere i diritti civili e politici dei romani dalla sospensione della procedura referendaria disposta con un atto illegittimo dall’amministrazione capitolina, dopo le interferenze indebite esercitate dal Coni.
Per cinque giorni insieme a decine di altri candidati della lista Radicali, dirigenti e militanti radicali, tra cui Mina Welby e Filomena Gallo, presidente e segretario dell’Associazione Luca Coscioni, e Alessandro Capriccioli, segretario di Radicali Roma, abbiamo inscenato sulla piazza del Campidoglio un Duran Adam, come quello inscenato per la prima volta in Piazza Taksim a Istanbul dai cittadini turchi contro le violazioni delle libertà perpetrate dal governo Erdogan. La mobilitazione si è interrotta solo dopo aver ottenuto lo sblocco della procedura referendaria
Dell’iniziativa, che abbiamo reso nota con comunicati stampa e sui social network con foto e video, hanno dato conto agenzie di stampa, giornali, radio, testate online e anche qualche tv.
Infine, non si contano gli inviti a sostenere la consultazione popolare che abbiamo rivolto pubblicamente ai candidati sindaci. Nell’ultimo comunicato stampa, diramato proprio ieri, mentre andava online il pezzo di Gianni Rossi, io stesso ho esplicitamente chiesto a Raggi e Giachetti di firmare il referendum:  http://www.radicali.it/comunicati/20160610/olimpiadi-magi-no-scontro-tra-gufi-ottimisti-ma-dibattito-informazione-raggi-gia
Insomma, se tutta questa documentazione fosse risultata irreperibile o comunque insufficiente, allora sarebbe bastato contattarci (via telefono, mail, facebook, twitter) per sgombrare il campo da ogni dubbio o sospetto. Si sarebbero così risparmiate ai lettori del sito di un’associazione prestigiosa come Articolo 21, impegnata proprio a favore di un’informazione corretta, notizie inesatte e interpretazioni fuorvianti (se non pretestuose), senza le quali Gianni Rossi avrebbe reso un ottimo servizio ai cittadini che devono essere messi a conoscenza dei costi e dei benefici reali della candidatura olimpica di Roma. Peccato.
Colgo l’occasione per informare tutti voi che tra poche ore avvieremo ufficialmente la raccolta firme sul referendum sulla candidatura olimpica. Metteremo online tutte le informazioni sul sito e sulla pagina facebook della campagna:
Certi che vorrete assicurare a questa mia lettera pari visibilità sul sito di Articolo21, vi ringrazio e vi porgo i miei migliori saluti.
*Segretario di Radicali Italiani, promotore del Referendum Roma 2024
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LA CONTROREPLICA DI GIANNI ROSSI 
Caro Segretario Magi, 
intanto, la ringrazio per le precisazioni. 
Vorrei comunque precisarle che tra mercoledì sera e giovedì pomeriggio ho cercato più volte in tutte le voci del vostro sito ufficiale il dossier, di cui avevo letto in un resoconto giornalistico della Stampa. 
Nei vostri siti dedicati non sono riuscito a scovarlo, eppure mi reputo un buon giornalista esperto di crossmedialità. Se non ci sono arrivato io, insomma, figuratevi chi in maniera dilettantistica vorrebbe approcciarsi al tema. 
Il dossier era però nell’archivio Google, ma senza nessuna fonte-sorgente, come se fosse stato inviato in un “Cloud”. 
Certo lo si può “miracolosamente” trovare dopo parecchie “navigazioni” su percorsi inerenti al Referendum. Ma non mi risulta che se ne sia parlato in maniera estesa durante la campagna elettorale nè in questi giorni di confronti per il Ballottaggio. Si parla certo di Referendum!
Referendum per il quale firmerò e che spero si possa tenere, perchè i cittadini debbono essere interpellati su un tema di così forte impatto economico, sociale, culturale, occupazionale. Un evento che almeno in parte potrebbe trasformare il volto urbanistico della nostra città e avere delle ricadute sul piano finanziario pubblico locale e nazionale.
Infine, però, le vorrei ricordare che con l’attuale sistema elettorale se la sua lista, diversa da quella del PD ovviamente, è inserita nella coalizione per il candidato sindaco Giachetti, questo si definisce apparentamento: il termine listone è una semplificazione giornalistica ovviamente.
Stare nella coalizione con Giachetti significherebbe poi per lei “essere in competizione”? Mi sembra davvero una stranezza di sintassi politica.  
Articolo 21, di cui mi onoro di far parte fin dalla sua nascita, difenderà, come ha sempre fatto, il diritto dei Radicali e di quanti intendano indire il Referendum sulle Olimpiadi a Roma, affinchè sia data la giusta visibilità mediatica ad un evento che favorisce la partecipazione dei cittadini alle decisioni politiche. Perchè anche così viene sostanziata concretamente la democrazia. 
Cordialmente
Gianni Rossi

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