Giornalismo sotto attacco in Italia

La “vittoria mutilata” incombe sui diritti dei gay

0 0

Unioni civili sì, adozione del figlio del partner no. E questo l’esito sconfortante di una battaglia di civiltà, dove hanno perso gli omosessuali e gli eterosessuali sostenitori e vinto gli intransigenti. Cioè, quelli del “mai il canguro” (Grillini) o del “mai la votazione per emendamenti” (PD). La ragione di partito sopravanza sempre quella sociale. Nessuno rinuncia a un proprio vantaggio – o a un danno dell’avversario – per fare la cosa giusta. Tra soddisfazione e soluzione, prevale sempre la prima.

E allora è qui che serve l’opinione pubblica.
E’ in questi casi che si deve far capire ai partiti che se fanno gli intransigenti loro, lo saremo anche noi elettori, quando ci sarà da votare e ancora prima con campagne dal basso. E’ triste ammetterlo, ma la domanda di tutele sta traslocando dai partiti a Change.org. Aumenta l’astensionismo, ma aumenta anche la sottoscrizione di appelli. La petizione on-line è la nuova forma di auto-rappresentanza extraparlamentare. E – per una democrazia parlamentare – non è un buon segno.

Iscriviti alla Newsletter di Articolo21

Articolo21
Panoramica privacy

Questo sito Web utilizza i cookie in modo che possiamo fornirti la migliore esperienza utente possibile. Le informazioni sui cookie sono memorizzate nel tuo browser ed eseguono funzioni come riconoscerti quando ritorni sul nostro sito Web e aiutare il nostro team a capire quali sezioni del sito Web trovi più interessanti e utili.

This website uses cookies so that we can provide you with the best user experience possible. Cookie information is stored in your browser and performs functions such as recognising you when you return to our website and helping our team to understand which sections of the website you find most interesting and useful.