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Il presidente del Consiglio Letta ha annunciato di voler presentare una proposta sul conflitto di interessi. Si tratta di un proposito che condividiamo da oltre un ventennio e dunque non possiamo che apprezzare, anche se, al momento, non ci risultano presentate le relative proposte. Il suo annuncio è stato considerato una sorta di trappola per far saltare la legge elettorale concordata tra Renzi e Berlusconi.
In realtà la mancata soluzione del conflitto di intessi è stata la “trappola” che ha reso anomala la democrazia italiana, che ha inquietato le istituzioni internazionali, che ha alterato le libere competizioni elettorali. Per questo noi di Articolo 21, a prescindere dai governi e dalla maggioranze in carica, non abbiamo mai mollato la presa e continueremo a farlo. Martedì 11 febbraio alla ore 16, nella sala stampa della Camera dei Deputati, insieme alla associazione dei parlamentari “amici dell’articolo21”, il professor Roberto Zaccaria presenterà una bozza di proposta sia sul conflitto di interessi, sia sui temi della ineleggibilità e della modalità di accesso ai media durante le campagne elettorali.
Alla iniziativa hanno dato, sin qui, la loro adesione Claudio Bressa, Paolo Gentiloni, Beppe Giulietti, Gennaro Migliore, Pino Pisicchio, Bruno Tabacci, Vincenzo Vita.
Sono invitati anche i componenti del direttivo di Articolo21, con la preghiera di comunicare prima la loro adesione per poter consentire loro l’accesso alla sala stampa all’e mail: redazione@articolo21.info
