Riceviamo e volentieri pubblichiamo la lettera inviataci da un gruppo di donne che sostengono la candidatura di Laura Puppato alle Primarie del centro sinistra e che contestano, a nostro parere giustamente, la scarsa visibilità che la gran parte dei media e dei giornali ha riservato alla Puppato e, aggiungiamo noi, a tutti i candidati cosiddetti “minori”. Che talvolta minori lo diventano – senza esserlo – anche proprio per scarsa illuminazione mediatica (s.c.)
“Egr. Direttore, nel momento in cui le scrivo termina la raccolta delle firme per confermare la candidatura di Laura Puppato alle Primarie del Centrosinistra… E noi tutti, che ci siamo impegnati per sostenerla, chiudiamo una esperienza surreale per l’incredibile somma di ostacoli che abbiamo dovuto affrontare, a loro volta innestati in un silenzio mediatico per giunta infestato di false notizie; dunque inficiato anche da vere e proprie azioni di disinformazione.
Lunedì scorso, dunque, anche noi che le scriviamo siamo state fra coloro che hanno espresso preoccupazione rispondendo tempestivamente all’ appello che Laura Puppato stessa ha deciso di rivolgere ai media.
Nelle stesse ore, inoltre, sono usciti altri 2 importanti appelli, quello di Paolo Rumiz e quello di Marco Paolini.
In seguito a queste uscite si è assistito a una piccola apertura, ma più che altro su testate minori; come si può constatare dalla rassegna stampa che monitoriamo sul nostro blog.
Certo; c’è da osservare che oggi il Corriere della Sera dedica a Laura Puppato il suo primo pezzo “informativo”: rivelandoci che i media l’hanno trascurata, proprio mentre era in atto la raccolta firme per confermare la sua candidatura. E quando ce ne informa? A raccolta firme finalmente conclusa, dunque fuori tempo massimo.
In compenso, ben 2 giorni prima di tale scadenza, Italia Oggi già onorava la candidata invisibile di un autorevole pezzo funerario, con cui ci informava che “Puppato non ce l’aveva fatta”: dunque giochi chiusi prima del tempo, inutile scapicollarsi a cercare di far pervenire una firma inutile.
Grazie per la sua considerazione”.
Donne per Laura Puppato
Grazie Direttore per concordare con i contenuti della nostra lettera. Sappiamo che con la chiusura dei media dovremo ancora battagliare molto. E i segnali non mancano; per dirne una: il Corriere della Sera, che ieri (25 ottobre) usciva con l’articolino qui citato, già oggi fa scena muta su Laura: l’unico titolo sull’esito della consegna firme qual è? TABACCI si presenta alle primarie. Su Laura parole zero, come sempre.
E sarebbero queste le “novità” di cui un giornale autorevole si premura di informare i suoi lettori?
Grande delusione sulla qualità della nostra stampa, se mai ce ne fosse stato bisogno.
Ho smesso da tempo di stupirmi per questi silenzi. Credo che questa vicenda abbia comunque fatto scrivere una delle pagine più tristi sul ruolo dei media e sulla loro pretesa libertà.
Grazie Articolo 21, anch’io in questi giorni ho aiutato raccogliere firme per Laura in Umbria con grandissima fatica. Rimango perciò ulteriormente scandalizzata nel vedere che oggi il sito ufficiale del PD riporta questa nota di congratulazioni
http://www.partitodemocratico.it/doc/245466/primarie-del-centrosinistra-bersani-la-candidatura-di-tabacci-un-fatto-significativo.htm e nessuna nota ufficiale riguardo ai candidati alle primarie appartenenti al PD. Mi chiedo se è possibile che questo partito non dica una parola di una sua iscritta che ha preso 21000 sottoscrizioni alla sua candidatura…
ecco: la notizia che per il pd la candidatura SIGNIFICATIVA sia quella di Tabacci (?!!) come da articolo da te citato
http://www.partitodemocratico.it/doc/245466/primarie-del-centrosinistra-bersani-la-candidatura-di-tabacci-un-fatto-significativo.htm
e che lo stesso pd nemmeno ritenga di citare questa vera nuova e interessante candidatura, mi conferma che ho fatto bene, benissimo, a decidere d SMETTERE di votare il partito a cui sono stato fedele per decenni (coi risultato che vediamo). Sola eccezione per cui tornerei a votarlo: ingoiare il rospo sapendo che voto PUPPATO