“Intervenite in difesa della libertà di informazione e del diritto internazionale”: è l’appello rivolto dal Consiglio nazionale dell’Ordine dei giornalisti al governo e alle istituzioni europee dopo l’uccisione dei reporter di Al-Jazeera a Gaza.
“L’ennesima uccisione di giornalisti a Gaza – si legge in una nota dell’Ordine – è un atto vile e spietato perpetrato dall’esercito israeliano che mira a chiudere tutti i canali di informazione sui massacri che si stanno consumando nella Striscia. Per questo altri cinque giornalisti sono stati uccisi deliberatamente a Gaza. Per giustificare questi omicidi si cerca adesso di infangare la memoria delle vittime. L’uso della fame come strumento di guerra, gli spostamenti forzati di centinaia di migliaia di bambini, donne e uomini, la totale distruzione di infrastrutture igienico sanitarie non possono passare sotto silenzio ma vanno rese visibili. Così come va denunciata l’inerzia delle grandi democrazie occidentali. Chiediamo al governo italiano e alle istituzioni europee un intervento deciso in difesa della libertà di informazione e del diritto internazionale e umanitario. 250 reporter assassinati non sono sufficienti?”, conclude la nota.
