L’onda alta della censura e del bavaglio anche sulle trasmissioni di intrattenimento della Rai

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Come la canzone Onda alta di Dargen D’ Amico sta arrivando l’ onda alta della censura e del bavaglio anche sulle trasmissioni di intrattenimento della Rai. Con il comunicato dell’ Amministratore Delegato Rai letto ieri a pochi minuti dall’ inizio del TG 1 da Mara Venier dove  si dava massima solidarietà ad Israele e si prendevano le distanze dalle parole di due artisti che hanno cantato a Sanremo e hanno lanciato messaggi di pace e stop alla guerra e dove la presentatrice a fine comunicato si è associata affermando che le parole del comunicato erano il pensiero di tutti, noi dell’ art 21 comitato di Città della Pieve ci dissociamo sperando che saranno tanti altri a seguire. Noi siamo per la pace e il cessate il fuoco immediato e a difesa di chiunque lo rivendichi. Non si può negare la parola come è stato fatto a due artisti come Ghali e Danger d’ Amico  sperando di ottenere il silenzio su tematiche importanti come l’ immigrazione e la guerra. Giù le mani dalla TV pubblica nessuno deve temere di perdere il posto di lavoro se da voce a chi è fuori dal coro.


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