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Luciano Canfora è un vulcano. Non solo non cambia idea, non si scusa e non ritratta ma, anzi, argomenta, puntualizza ed esprime la sua visione del mondo con il consueto misto di ironia e competenza storica. È uno degli intellettuali querelati, di recente dalla presidente Meloni e vuole andare fino in fondo.
Parliamo di Italia e di Europa, dei nuovi alleati di Fratelli d’Italia in ambito continentale (ultimo acquisto, dopo Orbán, è stato il francese Zemmour), di un’Unione Europea che è pronta ad anteporre gli interessi, elettorali e non solo, di pochi al tema cruciale dei diritti umani, smentendo di fatto se stessa e la propria ragione di esistere, e della legge Bavaglio che arriverà martedì in Aula.
Ci occupiamo, infine, di Ilaria Salis e Julian Assange, monumenti alla vergogna di un Occidente che sostanzialmente, specie con il ritorno in auge di Trump, non esiste più. Tempi atroci si annunciano!
