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“Per Giulia, mai più vittime”: questo il titolo dell’iniziativa che, giovedì 23 novembre, viene proposta a Ronchi dei Legionari. Alle 18, davanti alla panchina rossa nella piazzetta della biblioteca Sandro Pertini, l’amministrazione comunale di Ronchi dei Legionari promuove un momento di riflessione in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne. La città di Ronchi dei Legionari si mobilita per dar forza a quella che è una necessità, non più derogabile, ovvero quella di educare gli uomini al rispetto. “In questo anno non ancora concluso – ha detto il sindaco, Mauro Benvenuto – i femminicidi hanno già superato i 100 casi e, davvero, non possiamo più tacere di fronte all’ultimo e intollerabile assassinio di Giulia Cecchettin, la laureanda di 22 anni, barbaramente uccisa dall’ex fidanzato. L’ennesima morte violenta per mano di un uomo è la riprova di un diffuso, sbagliato e pericoloso equilibrio che si basa sulla sottomissione della donna, sulla prevaricazione sulla vita e le scelte della compagna. È urgente realizzare azioni che trasformino e contrastino le consuetudini e i modelli sociali che riproducono la violenza, soprattutto tra le giovani generazioni”. Quello di oggi, a Ronchi dei Legionari, sarà un momento di riflessione, un omaggio alla giovane Giulia, ma anche di consapevolezza che le cose debbono cambiare, che la mentalità dell’uomo deve cambiare. “Nel mondo online la situazione non migliora. Anche qui – prosegue Benvenuto – molte sono le forme di violenza agite in modo che le ragazze e i ragazzi vivono senza definire un confine netto tra mondo online e offline, per cui ogni vissuto è sempre reale, inclusi dolore e sofferenza. Ronchi dei Legionari deve essere protagonista di questa battaglia culturale, una battaglia di civiltà che deve vederci tutti partecipi e uniti, contro la violenza nei confronti delle donne”.
