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Sempre a Roma flash mob per portare un omaggio floreale al monumento a Giacomo Matteotti, sul lungotevere a Roma, nel luogo dove fu rapito dalle squadracce fasciste per poi essere assassinato. “Una iniziativa attuata nel solco del messaggio che quest’anno accompagna la Festa del 25 aprile, ossia ricordare i martiri del regime fascista. – dice Barbara Scaramucci, presidente onorario e socio fondatore di Articolo 21 che ha voluto fortemente questo appuntamento – Matteotti è stato ucciso brutalmente perché aveva indagato sul lato più oscuro del regime fascista e stava rivelando ciò che aveva scoperto e questo avvalora oltremodo la repressione violenta che ci fu della libertà di espressione e della critica, del ruolo dell0’opposizione… tutte cose che si sono poi avute in democrazia. Ma dopo aver pagato un prezzo altissimo”. E’ bellissima, emblematica e molto attuale la targa che c’è sul monumento: Uccidete pure me, ma l’idea che è in me non l’ucciderete mai”. Il monumento di Roma è stato inaugurato nel 1974 per il cinquantesimo anniversario della morte del parlamentare socialista.
(Nella foto il flash mob sul lungotevere che si è tenuto questa mattina)
